Smettiamo di avere sempre
quella maschera imbronciata, arrabbiata, impaziente sul viso. Proviamo, se
possibile, a sdrammatizzare un po’. Proviamo ad assumere un’espressione serena,
distesa, fiduciosa, paziente. Cerchiamo di sorridere di più: pare sia più facile
anche a livello di impegno muscolare. Allora oggi, proprio oggi, ritagliamoci
un microscopico spazio tutto per noi, mettiamoci nel posto o nella posizione che più ci rilassa, e
facciamo dei bei respiri profondi. Rilassiamo il collo e le spalle. Pensiamo e buttiamo
giù una lista (scritta) di motivi per i quali dovremmo essere felici e grati.
Non dimentichiamo di scrivere ciò che ci può sembrare scontato, ma che invece
non lo è. Ricordiamoci: niente, in fondo, ci è dovuto. Quanti e quali regali ci
ha fatto la vita? Sfrondiamo dalle negatività e dai guai di ciascuno di noi ciò
che ci circonda di positivo. E dedichiamo la giornata a essere lieti, pazienti
e felici per le nostre fortune.
Nessun commento:
Posta un commento