Quando
decidiamo di tenere chiuse le nostre “porte”, è un po’ come se stessimo dicendo che abbiamo paura. Abbiamo bisogno
di proteggerci, nasconderci, concentrarci su noi stessi, perché il tempo è così
poco …. Invece oggi mi piace pensare che, un po’ per volta, tutti quanti
apriremo le nostre “porte” e condivideremo tempo, fiducia, aiuto, gioia. Saremo
“scoperti”, ma in fondo liberi.
Nessun commento:
Posta un commento