Ho aspettato finora prima di
farvi gli auguri per il nuovo anno, perché volevo farlo dopo aver meditato e mi
piaceva scrivere il mio messaggio dopo il 6 gennaio, dato che è da oggi che
molte attività sono ricominciate (fra cui l’impegno degli studenti, sia in
classe che in DAD).
Vi auguro un anno di gioie
semplici ed essenziali, le più belle.
Vi auguro di imparare a dire
la vostra, ma con gentilezza;
vi auguro di vivere
serenamente senza portare rancore, ma prendendo atto dei comportamenti degli
altri, per capire quali sono le persone che tengono a voi davvero;
vi auguro di fare amicizia
con voi stessi: non pretendete di essere perfetti, la vita non è una gara;
vi auguro di fare tesoro
della vostra storia passata, non per rimuginare inutilmente, ma per vivere il
futuro con saggezza;
vi auguro di avere un sogno
o un progetto e di divertirvi a cercare di realizzarlo;
vi auguro di alzare spesso gli
occhi da qualsiasi tipo di schermo e di guardare il mondo e chi vi circonda con
un nuovo sguardo;
vi auguro di imparare
qualcosa di nuovo;
vi auguro di avere la
freschezza di ricominciare, sempre;
vi auguro di andare a caccia
di buone notizie e di farvi portavoce di ottimismo.
Vi auguro, infine, di
rendervi conto che il tesoro che state cercando è dentro di voi: voi siete il
tesoro!