Siete
stati in Piazza dell'Olio? Si trova fra Via de' Cerretani e Via de' Pecori.
Potrete rimanere in dubbio quando vi troverete sul posto, perché in realtà oggi
è semplicemente una strada, ma nel medioevo era abbastanza ampia da essere considerata
uno slargo.
Il
nome deriva da un mercato dell’olio che vi si teneva nel passato.
Perché
vale la pena di affacciarsi su questa “piazza”? Se avete già visto molto di
Firenze, fate una capatina qui per:
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Dare un’occhiata alla facciata romanica bicroma della Chiesa di
San Salvatore al Vescovo (XI secolo), ricostruita nel 1221 (accesso dal cortile
dell’Arcivescovado):
- Leggere la targa dedicata a Mozart affissa su Palazzo del Bembo (Piazza dell’Olio, angolo Via de’ Cerretani):
- Godervi un po’ di ombra sul retro del Palazzo Arcivescovile.
Un’idea
per i bambini:
Lo so, siete stanchi. Tutto il giorno a giro con i vostri genitori a visitare la città, con questo caldo, poi! Però, se adesso siete seduti a mangiare un bel gelato o a bere qualcosa di fresco, non perdete l’occasione per giocare. Cosa vi propongo? Di trasformarvi in eccellenti osservatori. Forse davanti a voi state vedendo una casa, un palazzo, una torre, un negozio … beh, qualsiasi cosa abbiate davanti va bene. A turno, dite cosa vedete: partite dalle cose evidenti fino ad arrivare ai particolari piccolissimi. Vince chi individua più cose. Prendete ad esempio la facciata della Chiesa di San Salvatore. Potete dire: vedo la porta, vedo le arcate, vedo il capitello, vedo gli scalini della chiesa, vedo dei rombi, vedo un piccolo quadrato, vedo un piccolo fiore, ecc. ecc. J