Tutto da cambiare, Tonino!

Tutto da cambiare, Tonino!
Tonino è cresciuto ed è a spasso nella rete! Se vuoi puoi seguirlo su Blook Intrecci nella rete. Leggi tutto il libro gratis a puntate! Qui trovi il primo capitolo: https://blookintreccinellarete.blogspot.com/2015/06/antonio-punto-e-capo-primo-capitolo-due.html

sabato 2 agosto 2025

Itinerari di viaggio: Portogallo magico. Seconda tappa ÓBIDOS – ALCOBAÇA – NAZARÉ – BATALHA – FATIMA

Lasciamo Lisbona, consci che ci sarebbero voluti almeno altri due giorni per conoscerla meglio. Siamo di nuovo sulla strada e puntiamo a nord, verso Óbidos, un delizioso villaggio medievale con una cinta muraria intatta (84 Km da Lisbona, 1 ora circa di viaggio). Nel 2015 è stata riconosciuta come Città Creativa della Letteratura dall'UNESCO, per l'impegno nel promuovere la cultura letteraria attraverso eventi e iniziative. Uno fra questi è “Folio”, il festival internazionale della letteratura (che quest’anno si terrà dal 9 al 19 ottobre). 

Óbidos
                                               

Pensate che Óbidos fu uno dei regali che il monarca Dom Dinis fece a Dona Isabel per le loro nozze. Vi lascio qui un link per leggere la loro storia: https://lisbon-a-love-affair.com/it/2020/09/03/isabella-di-aragona-la-regina-santa/

Queste sono le nostre tappe di visita, ma il villaggio è piccolo e potete concedervi il lusso di “perdervi” fra le viuzze tortuose, ammirando i fiori rampicanti, le abitazioni incorniciate da fasce giallo o blu, gli azulejos e le tipiche rondini portoghesi.



Porta da vila: appena varcata la porta è stupendo l’impatto che si prova trovandosi nella loggia con gli azulejos, che per noi è stato amplificato dal suono della chitarra di un musicista che si stava esibendo proprio lì, Pedrinho Ribeiro. Complice anche l’ottima acustica, sarei stata tutto il giorno ad ascoltarlo! 

Igreja de São Pedro: spicca la pala d'altare in legno dorato barocco. Accoglie le spoglie di padre Francisco Rafael da Silveira Malhao, che fu considerato un grande oratore sacro del suo tempo (oltre che poeta). I suoi sermoni testimoniavano una conoscenza approfondita della teologia, della storia e della letteratura.

Igreja de Santa Maria: la chiesa più bella del borgo, ornata di splendidi azulejos bianchi e blu e da un soffitto di legno dipinto, costruita nel XII secolo su un vecchio tempio visigoto e divenuta moschea durante l’occupazione moresca. Ammirate il dipinto della pittrice Josefa di Obidos, unica artista donna in Portogallo nel XVII secolo, molto amata dalla critica.

Igreja de São Tiago: una scoperta davvero inaspettata. Pensi di entrare in una chiesa e ti trovi in una libreria! Precedentemente era un importante luogo di pellegrinaggio, poi è stata sconsacrata e trasformata in libreria. Mantiene, comunque, una sorta di religiosa quiete, che contrasta con il via vai dei turisti che si trovano nelle vie del borgo. Vale assolutamente la pena di entrare, sia per vedere quanto rimane della Chiesa, sia per ammirare la trasformazione. Al piano di sopra abbiamo avuto l’ulteriore sorpresa di trovare una signora, Natalia Santos, merlettaia e poetessa, che espone e vende le sue opere.

Il castello: arroccato sulla collina, fu voluto da Dom Dinis a scopo difensivo. Non più visitabile, oggi è una bellissima pousada.

Prima di lasciare Obidos potete salire sulle mura, ma fate attenzione se volete fare il camminamento! Sono prive di misure di sicurezza!

L’esperienza da fare, scegliendo uno dei tanti negozietti: fermatevi ad assaggiare il liquorino tipico (il Ginja em copo de chocolate, un liquorino all’amarena che viene servito in un bicchierino di cioccolata. Squisito!).




POST IN COSTRUZIONE: TORNA A TROVARMI PER GLI AGGIORNAMENTI SULLE TAPPE SUCCESSIVE A ÓBIDOS

Se vuoi iscriverti al blog, clicca su "Segui" nella barra laterale (dalla versione web).

giovedì 31 luglio 2025

Segnalazione: ForGlobe, i corsi di formazione per giovani e adulti nelle bibioteche e negli archivi.

ll progetto ForGlobe, formazione gratuita a 360° per giovani e adulti in biblioteche e archivi prevede la realizzazione di un'ampia offerta di percorsi formativi gratuiti (oltre 100 corsi) rivolti alla popolazione adulta che si svolgeranno nel biennio 2025-2026 presso le biblioteche, gli archivi e alcuni istituti culturali dei Comuni aderenti al Sistema documentario SDIAF.


Le aree tematiche in cui saranno declinati i percorsi formativi sono:
area competenze digitali
area competenze linguistiche
area alfabetizzazione universale
area cittadinanza globale in riferimento all’Agenda 2030 e sviluppo sostenibile
area benessere personale

I corsi si svolgono fino a marzo 2027, secondo la scadenza dei singoli corsi.

Ciascuna persona può iscriversi a più corsi. I corsi che non raggiungono almeno 5 iscritti non saranno attivati.

Consulta qui i corsi disponibili: https://forglobe.eu/

mercoledì 30 luglio 2025

Segnalazione: Passeggiata al tramonto 4 Agosto ore 18 e spettacolo ore 20.30

Passeggiata artistico performativa  con la guida della storica d'arte Helen Manner. 

Performance danzata da Flavia Dule e Beatrice Guastalla all'Oratorio della Vannella

Discesa fino ad arrivare a Villa il Palmerino dove nel piccolo anfiteatro del Gallinarium si potrà assistere ad uno spettacolo esilarante di Maria Cassi e Leonardo Brizzi. 

Gli eventi sono gratuiti ma è essenziale prenotarsi


Info: associazione@palmerino.it

 

lunedì 28 luglio 2025

Itinerari di viaggio: Portogallo magico. Prima tappa: Lisbona

 

Prima tappa: LISBONA

Primo giorno

Dopo un buon pranzo da Zahir Kebab (dove comunque non si mangia solo kebab) in R. da Beneficência 241B (locale carino, pulito e personale gentile) abbiamo fatto una bella passeggiata a piedi fino a piazza Marques de Pombal (era il primo ministro del re. È un personaggio molto famoso: a lui si devono la ricostruzione di Lisbona dopo il terribile terremoto del 1755, una serie di importanti riforme e la creazione del vino Porto fatto dai portoghesi): da qui partono tutti i bus turistici (gli hop on hop off o i sightseeing). 

Eccolo qui il Marchese di Pombal!

Per farci una prima idea di Lisbona abbiamo deciso di fare tutto il giro della linea rossa (che percorre il centro storico) e, una volta tornati al capolinea, abbiamo cambiato e preso la linea blu (la Orient line: l’area moderna). 

La statua dello scrittore e giornalista Camilo Castelo Branco, lungo la Orient line

Mettetevi comodi (noi siamo saliti al piano di sopra e ci siamo seduti nei primi posti, per avere una visuale migliore) e godetevi la città che sfila davanti a voi, con i suoi ampi viali, le piazze, le stradine che si arrampicano e scendono. Che meraviglia anche solo vedere le facciate dei palazzi coperti dagli azulejos!


Al vostro ritorno alla piazza de Pombal, ammirate il Parco de Eduardo VII. Se avete tempo arrivate fino al Miradouro del Parco (verso Alameda Cardeal Cerejeira) per una vista stupenda sulla città e sul Tago (e visto che ci siete, subito dopo aver attraversato la strada, arrivate a vedere la statua di Botero "Maternidad").

Il consiglio di un lisbonese per passare la serata: LX FACTORY, nel quartiere di Alcantara. Un tempo sede di un’azienda di filati, è stata trasformata in una sorta di villaggio artistico che ospita negozi, caffè, ristoranti e aziende legati all’arte e alla cultura.




Secondo giorno

Ecco le tappe del secondo giorno a Lisbona: gambe in spalla! Oggi si cammina!

In arrivo al Monastero Dos Jeronimos

Quartiere di Belem, con la Torre (peccato fosse in restauro! L’avevano imbustata!), il Monumento alle Scoperte e il meraviglioso Monastero Dos Jeronimos in stile manuelino, fatto costruire per celebrare il ritorno del navigatore portoghese Vasco De Gama dopo aver scoperto la rotta per l’India.
Sulla stele della tomba di Pessoa, nel chiostro del monastero, sono riportati dei versi che, tradotti, sono i seguenti: 

"Per essere grande, sii completo: niente di ciò che è tuo esagera o esclude. Sii completo in ogni cosa. Metti tutto ciò che sei nel minimo che fai. Così in ogni lago splende tutta la luna, perché vive in alto". Ricardo Reis 14.2.1933

"No: non voglio niente. Ho già detto che non voglio niente. Non venire da me con conclusioni! L'unica conclusione è morire". Alvaro de Campos 1923

Ricardo Reis e Alvaro de Campos sono eteronimi creati da Pessoa


La tomba di Pessoa


Parlamento

Avenida da Liberdade

Praça dos Restauradores

Stazione ferroviaria Rossio

Praça Dom Pedro IV: su questa piazza si affacciano caffè, negozi, palazzi neoclassici, il teatro nazionale e il Palacio da Independencia, uno dei massimi esempi di architettura seicentesca portoghese.

Praça da Figueira, dalla quale potrete ammirare il Castello di S. Jorge

Quartiere centrale del Chiado. Elevador de Santa Justa, l’ascensore in ferro battuto costruito da un allievo di Eiffel.

Praça do Commercio, Arco della Rua Augusta. Non perdete la splendida vista sulla foce del Tago (e date un’occhiata al Cafè Restaurante Martinho da Arcada, locale storico nel quale amava fermarsi Pessoa).

Museo dedicato alla vita e alle opere del premio Nobel José Saramago, in una residenza restaurata del 1500 (R. Das Damas, Alfama).

Chiesa di Sant’Antonio, costruita sul luogo di nascita del Santo

Cattedrale del XII secolo

Passeggiata nelle strade labirintiche del quartiere Alfama, il più antico della città. Se la trovate aperta, non perdetevi la Chiesa di San Miguel.


Agli amanti dei misteri e dei thriller piacerà la storia di Diogo Alves, un galiziano emigrato in Portogallo intorno al 1836, conosciuto come il “killer dell’acquedotto”. Diogo attendeva le sue vittime, le rapinava e le gettava dalla sommità dell’acquedotto das Aguas Livres. Nel 1841 fu scoperto e venne impiccato. Il suo cranio fu conservato per poterne studiare l’anatomia e il cervello. Onestamente non ho ben capito se sia conservato alla facoltà di medicina dell’Università di Lisbona o al museo di scienze naturali … lascio a voi l’incarico di approfondire, in caso vogliate “incontrarlo” …



Post in costruzione: tornate a leggerlo, per gli aggiornamenti ...


Se vuoi iscriverti al blog, clicca su "Segui" nella barra laterale.

sabato 26 luglio 2025

Itinerari di viaggio: Portogallo magico

 


Portogallo, terra di anima e passione, di intersezioni, di spinta verso l’oltre e il radicarsi alle proprie origini e tradizioni. Terra che svela il passato di città moresche, fenicie, lusitane, romane; che ancora ricorda l’illuminismo Pombalino e la voglia di scoprire l’ignoto.

Il poeta Fernando Pessoa scriveva che “il modo migliore di viaggiare è sentire” e in questo viaggio ho cercato di mettere all’erta tutti i sensi: mi hanno colpito la luce di Lisbona e gli incanti degli intrecci dell’architettura manuelina, i profumi del chiostro del monastero di Batalha, i sapori della cucina, la grana della spiaggia di Nazaré, la malinconia del fado che si lega, struggente, alla saudade e ai pensieri sul destino. 

Sfruttando l’immaginazione, basta chiudere gli occhi e pensare alla quantità e varietà di persone che hanno camminato su queste terre, persone che provenivano dalle parti più lontane del mondo, immaginare i carichi di spezie, sete e oro ….

Siete pronti a partire con me per il Portogallo? Se vi va, seguitemi nei prossimi post. 

Até breve então ...💓

sabato 14 giugno 2025

Segnalazione: BANDO 47° EDIZIONE DEL PREMIO LETTERATURA RAGAZZI DI CENTO

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento bandisce la 47ª edizione del

Premio di Letteratura per Ragazzi di Cento.



REGOLAMENTO

Il premio è riservato a libri in lingua italiana – originali o tradotti – destinati a bambini e ragazzi tra gli 8 e i 13 anni.
Il presente Bando si rivolge esclusivamente alle case editrici, che potranno candidare uno o più lavori. Non verranno presi in considerazione: invii da autori/privati, self publishing e manoscritti.
Verranno prese in considerazione solo opere originali, pubblicate in lingua italiana a partire dal Luglio 2024 e che non siano già state presentate a questo premio.
I libri dovranno essere inviati entro il 18 Luglio 2025 al seguente indirizzo:

PREMIO LETTERATURA RAGAZZI
C/o Fondazione Cassa di Risparmio di Cento
Via Matteotti, 10 –
Consegna del corriere al 2° PIANO
44042 CENTO (FE)


Bando completo: https://www.premioletteraturaragazzi.it/premio_letteratura_ragazzi.htm?v_lingua=ITA&v_menu_lista=PLETT-PL000-PL001-PL101

Segnalazione: 19 giugno a Firenze, alla Biblioteca Luzi, una performance site specific

Alla Biblioteca Mario Luzi (Via Ugo Schiff 8, Firenze - Tel. 055669229), giovedì 19 giugno alle 17.30 potrete assistere a una performance site specific inserita tra gli eventi dell'Estate Fiorentina 2025.
Un'esperienza collettiva e inclusiva trasforma racconti personali in atti creativi,
grazie alla collaborazione tra pubblico e artisti. In uno spazio simbolico e
protetto, un narratore racconta, tre artisti restituiscono con performance, 21
spettatori partecipano come testimoni empatici e un artista facilitatore
coordina. Tutto avviene nel presente, con artisti formati all'ascolto empatico, in
un processo innovativo e profondamente umano.

lestate-fiorentina-2025

Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria inviando la propria
prenotazione a: info@possodopoposso.com, indicando Nome Cognome e
recapito telefonico.