Mi sembra di aver già
affrontato in qualche post l’importanza del suono delle parole. Sicuramente
troverete alcuni spunti in proposito nei post del 26 agosto 2012 e del 7
settembre 2012. Ma oggi, per riflettere praticamente sulla cosa, voglio
proporvi un “test”. Vedete le figure qui sopra? Sapreste dirmi quale delle due
si chiama Takete e quale Maluma? Provate a chiedere anche alle persone intorno
a voi. Dopo un certo numero di “prove”, noterete che quasi tutti avranno
indicato come Maluma la figura composta da linee curve e come Takete quella
composta da angoli acuti. Questo “test” fu ideato da uno psicologo tedesco, W.
Kohler, per dimostrare la teoria della “conformità naturale delle parole”.
Secondo questa teoria c’è un rapporto strettissimo fra l’oggetto che la parola
rappresenta e il suono o la forma della parola stessa. Nella figura “morbida” e
tondeggiante, le linee curve corrispondono ai suoni “molli” delle consonanti m
e l, mentre nella figura spigolosa, gli angoli acuti corrispondono ai suoni “duri”
delle consonanti t e k. Questo può darci degli spunti per riflettere su quanto sia importante arricchire il nostro
vocabolario: scegliendo accuratamente i vocaboli da utilizzare, potremo plasmare
la nostra pagina, dandole un suono e un ritmo diverso a seconda dell’effetto
che vorremo ottenere.
Questo blog parla di scrittura, di libri, di eventi e concorsi letterari, di mostre, di arte, di viaggi, di piccoli gesti che possiamo fare tutti insieme per essere gentili con noi stessi, con gli altri, con il pianeta. Ma forse parlerà anche di cose che ancora non immagino e non penso di scrivere. Un blog a sorpresa! Rimanete in contatto! Potete seguirmi anche su Twitter @pennaeblognotes e su blookintreccinellarete.blogspot.it
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