VACANZE: COSA POSSO FARE?
ORGANIZZA LA VISIONE DI UN
FILM CON DIBATTITO. Puoi vedere il film con la tua famiglia, gli zii, i cugini,
i nonni o anche con qualche amico (ricorda in questo caso di indossare le
mascherine o di stare a distanza). Cerca di scegliere qualche film interessante
che fornisca lo stimolo per dibattere e affrontare varie tematiche, partendo
dal contenuto del film. Qualche semplice accorgimento: molto probabilmente se
organizzerete la serata film in famiglia, avrete gusti (ed età!) differenti. Un
po’ di sana tolleranza è indispensabile: cercate dei film adatti a tutti.
Potete stabilire di scegliere a turno il film da vedere. Quando non starà a voi
la scelta, è vietato fare il muso lungo e mugugnare se il film non vi piace. Mantenete
un’apertura mentale e non giudicate il film prima che sia passata almeno
mezz’ora. I pop corn sono i benvenuti!
Dove reperire i film? In
biblioteca naturalmente! A meno che non abbiate modo di vederli in TV.
Altrimenti le arene estive, i dvd prestati dagli amici, ecc. ecc.
Qualche idea:
Alpha dog
Green Book
Frozen e Frozen 2
IL GGG
Sulle ali dell’avventura
Coraline e la porta magica
La la land
I Croods
Grand Budapest hotel
Inside Out
Boyhood
Il ragazzo invisibile
12 anni schiavo
Una serie di sfortunati
eventi
Il discorso del re
Corri ragazzo corri
Belle e Sebastien
Basta guardare il cielo
Into the wild
Kiriku e la strega Karaba
Blinded by the light –
Travolto dalla musica
Il pianista
Yesterday
La bella e la Bestia
Il miglio verde
I Guardiani di Ga'Hoole
Fai verificare ai tuoi
genitori se il film è adatto alla vostra età. Un utile strumento è
www.commonsensemedia.org
CERCA DI CONOSCERE IL TUO
QUARTIERE in modo da sentirti sicuro/a quando ti capiterà di dover andare da
qualche parte da solo/a.
REGALA ciò che a te non
serve più: vestiti, giochi, libri, riviste.
PRENDI L’AUTOBUS da
capolinea a capolinea. Comincia con gli autobus che fermano nel tuo quartiere.
Sai dove portano? Magari lo prendi ogni giorno per andare a scuola e scendi
dopo sei fermate. Ma dopo? Dove arriva quell’autobus? Quando ero una ragazzina,
il primo anno che ebbi l’abbonamento dell’autobus, mi divertivo spesso a salire
sugli autobus e a fare il giro completo. Mi sedevo vicino al finestrino e
vedevo sfilare tutta la città sotto i miei occhi. Imparavo a conoscerla. Spesso
ci sono quartieri molto caratteristici, che hanno un “sapore” e un colore
diversi rispetto a quelli dove abitiamo.
Impara qualche norma di PRONTO
SOCCORSO. La Misericordia a volte organizza dei corsi. Ma puoi informarti anche
su internet: fatti aiutare a scegliere però i siti giusti da un adulto che ha
delle conoscenze in proposito. Ricorda che non tutto quello che trovi in rete è
affidabile.
INIZIA A FARTI DELLE DOMANDE
(e a formarti quindi le tue opinioni): compra un quotidiano un giorno alla
settimana per un mese (comprandolo un solo giorno in una settimana si presume
che tu riesca a leggerlo tutto o quasi tutto). La settimana dopo compra un
quotidiano diverso, un’altra testata giornalistica. Altrimenti puoi leggere le
notizie anche su internet, su siti che presentano varie testate (digita sul
motore di ricerca “prime pagine dei giornali di oggi” oppure “rassegna
stampa”). Se ci sono termini che non capisci chiedi ai tuoi genitori, agli zii,
ai nonni o cerca di documentarti (a volte basta un semplice dizionario).
Visita un MUSEO o una MOSTRA.
IMPARA A FARE FOTOGRAFIE.
Spesso scattiamo una quantità esagerata di fotografie con i nostri cellulari.
Impariamo a farne meno, ma più ragionate. Scegliamo la giusta inquadratura,
stiamo attenti alla luce, scegliamo le migliori impostazioni di scatto. Puoi
anche decidere di investire una piccola cifra per comprare delle lenti per lo
smartphone per realizzare immagini particolari ancora più belle, se i tuoi
genitori sono d’accordo (ci sono dei kit che comprendono il fish eye, una lente
per fare le foto ravvicinate di piccoli oggetti, un grandangolare, il braccio
telescopico per i selfie, un piccolo treppiedi, ecc.). Puoi divertirti anche a ritoccare
le foto o anche solo a esplorare le varie possibilità delle impostazioni della
fotocamera del tuo smartphone. A
proposito, prima di iniziare … ricordati le basi: pulisci la lente della
fotocamera!!! J
Questo è un articolo
interessante sull’uso delle lenti per smartphone: https://www.geekechic.com/migliorare-panorami-lenti-smartphone/
L’idea in più: di solito in
ogni famiglia o gruppo di amici c’è sempre una persona che ama molto fare le
fotografie e proprio per questo ne scatta molte agli altri, ma lui o lei non
compare quasi mai nelle foto. Potrebbe essere carino scattare diverse foto
proprio a questa persona durante la prossima gita o escursione. E alla prima
occasione regalargli/le un bell’ingrandimento o una chiavetta con tutte le
belle foto che gli/le avrete scattato.
PARTECIPA A UN CONCORSO per
ragazzi: a volte ci sono anche in palio premi interessanti! Ma anche solo la
soddisfazione di essere premiati se si è fatto un buon lavoro non è poco! https://www.portaledeigiovani.it/canali/partecipare/concorsi-premi
SFIDATI! Sai stare un intero
giorno senza il cellulare?
Tieni un DIARIO.
PRESENTA GLI AMICI a cui
tieni di più ai tuoi genitori.
Impegnati a fare NUOVE
CONOSCENZE.
Impara un GIOCO NUOVO. Hai
mai pensato agli scacchi?
Tieni compagnia o occupati
del tuo fratellino/sorellina. I FRATELLI SONO UNA RISORSA, NON SONO IMPIASTRI!
Fai ATTIVITA’ FISICA! Basta
anche una bella camminata.
NON POLTRIRE tutta la
mattina a letto. Almeno qualche giorno alzati presto: il mattino ha l’oro in
bocca. Puoi approfittare per fare una sorpresa ai tuoi: rimetti a posto la tua
camera, la libreria, apparecchia o, se sei in grado, prepara il pranzo o la
cena.
IMPARA a fare qualcosa “da
grande”: chiedi ai tuoi genitori che ti mostrino come programmare la lavatrice
o la lavastoviglie. Impara a cucinare qualcosa di semplice. Fatti insegnare a
riattaccare un bottone. Rendersi autonomi non è mai una cattiva idea.
Organizzati e non ridurti a
fare I COMPITI gli ultimi giorni prima di rientrare a scuola. Meglio poco ogni
giorno che una sfuriata pochi giorni prima che suoni la campanella! Fatti una
scaletta e dedica ogni giorno a una materia diversa.
Prendi la buona abitudine di
RIFARTI IL LETTO da solo.
Youtube? SI usa anche per IMPARARE
UNA LINGUA. Puoi seguire video di argomenti che ti interessano o seguire puntate
di serie tv che ti sei perso (per esempio, per lo spagnolo puoi vedere qualche
puntata di CQ, una serie che racconta le avventure di otto liceali).
Costruisci una casetta per
uccellini, un aquilone o una tenda (se hai un giardino o un campo!): dedicati a
lavoretti di BRICOLAGE.
Organizza un bel PIC NIC.
Cerca il posto giusto, documentandoti su internet e pensa tu a preparare il
cestino per il pranzo e tutto l’occorrente (come ad esempio una bella coperta o
un telo su cui sedervi, qualche gioco da portarvi dietro). Secondo recenti
studi, i giapponesi hanno sviluppato una terapia che rafforza il sistema
immunitario: la terapia forestale. Sembra che le foreste più indicate siano
quelle di conifere. Se vuoi approfondire: www.terapiaforestale.it
- https://www.youtube.com/watch?v=-HssHoQllOA
Dedica
un giorno all’OSSERVAZIONE DELLA NATURA: porta con te un blocco per appunti,
una penna, un lapis per fare degli schizzi, una lente di ingrandimento e la
macchina fotografica.
Iniziate
una COLLEZIONE: tappini, etichette, fotografie di nuvole …
Impara
i SEGNALI STRADALI!
GIARDINAGGIO:
prova a far germinare dei semi o comprati una pianta e prenditene cura.
Realizza
lo SCRAPBOOK delle vacanze: piante, abitanti, paesaggi, canzoni, storie e
leggende, piatti tipici, cenni storici … tutto dentro il vostro libriccino!
Guardate qui un mio vecchio articolo: http://pennaeblog-notes.blogspot.com/2015/07/una-miniera-di-stimoli-ricordi.html
LEGGI
un libro ambientato nella zona nella quale andrai in vacanza.
SCRIVI
una lettera.
IMPARA
A FARE UNA TELEFONATA. Da quando ci sono i cellulari è caduta in disuso l’abitudine
di telefonare a casa degli amici. Questo però ha reso i ragazzi un po’
impacciati quando si tratta di fare delle telefonate a dei numeri fissi (può
capitare che ci sia bisogno!). Impara le regole per fare telefonate “alla
vecchia maniera”! Prima di tutto ricorda di evitare di telefonare prima delle
9.00 del mattino, a ore pasti e dopo le 22.00. Ricorda sempre di presentarti:
“Buongiorno, sono Giorgio, posso parlare con Federico per favore?”. Ringrazia
quando ti passano il tuo amico/a. Se la persona che stai cercando non è in casa,
puoi chiedere la cortesia di poter lasciare un messaggio, altrimenti ringrazia
e dì che richiamerai in un altro momento.
Mantieni
un tono di voce normale: non c’è bisogno di urlare né di sussurrare.
Quando
vai tu a rispondere al telefono utilizza il normalissimo “Pronto?”. Evita
qualsiasi altra forma. Se sbagli numero ricorda di scusarti prima di
riattaccare.
Il
suggerimento in più: ricorda di sorridere mentre parli al telefono. Può sembrarti strano, ma la persona che sta parlando con te lo percepirà.
E COMUNQUE, PRIMA DI TUTTO, ASSICURATI SEMPRE CHE I TUOI GENITORI SIANO D’ACCORDO CON QUANTO HAI PROGRAMMATO DI FARE!
BUONA
ESTATE!