Castelli, Roccheforti e Rovine
Il rudere di Castelvecchio (Hauenstein)
Si trova ai piedi della Punta Santner. La rocca fu eretta nel XII sec.
dai signori di Hauenstein, ma nel XV e XVI sec. subì ulteriori
ampliamenti. Uno dei tanti personaggi che ne acquisirono la proprietà, fu il
famoso poeta e "Minnesänger" Oswaldo di Wolkenstein. A questa
località si arriva da Siusi attraverso il sentiero 8.
Castel Salego
Del
castello al giorno d'oggi rimangono veramente pochi ruderi, ma sono ben
visibili da Castelrotto. Con molta probabilità il castello apparteneva alla
famiglia Salegg, citati come ministeriali del vescovo di Bressanone già nel 1178. Fu in seguito
conteso tra i signori von Wolkenstein e loro parenti.
Al
giorno d'oggi i ruderi appartengono alla Diocesi di Bolzano-Bressanone.
Rovine di Castel Rovereto
La costruzione, che risale al XII sec., appartenne ai signori di Aichach,
dinastia consumatasi fino all'estinzione in sanguinose battaglie contro i
signori di Castelrotto.
Fu così che il castello passò nelle mani di questi ultimi che ne rimasero
padroni fino al 1741.
Castel Forte
Castel
Forte, chiamato anche Trostburg, domina sopra l’ingresso per la Val Gardena.
Castel Forte è uno dei più noti castellli, grazie anche alla posizione
centrale, lungo la strada del Brennero, la strada principale del Tirolo. Su
un’altura accanto al paese Colma, il castello sorge sopra il fiume Isarco con
una vista panoramica stupenda.
Menzionato
per la prima volta nel 1173, il castello era conosciuto come la residenza dei
conti di Trostburg. Arredato con tipici elementi del tardo gotico,
l’edificazione è ancora in un buon stato. All’interno si trova una grandissimo
e noto salotto con un rivestimento di tavole con ornamenti preziosi.
Anche
la biblioteca, la quale conta tra le più famose di quel tempo, la sala dei
cavalieri, la sala da pranzo e altri locali arredati con preziosi mobili
meritano una visita.
Dal
1981 Castel Forte é di proprietà del “Südtiroler Burgeninstitut”.
Ulteriori informazioni: tel. +39 0471
654401
Castel Presule
L' iscrizione sopra il portale esterno del castello testimonia che nell'
anno 1517 la costruzione del castello nella sua funzione sopratutto
rappresentativa, allora di proprietá di Leonhard von Völs, era stata giá
completata. Dal 1804 al 1978 si susseguirono
qattordici proprietari e il castello conobbe periodi di restauro e decadimento.
Dopo la morte dell' ultimo proprietario, Alois Mathá, nel 1978, nel 1981 si
fondó il ''Kuratorium Schloss Prösels" che provvide a dare una nuova vita
a Castel Prösels.
Visite guidate: - (Tel. 0039 0471 601062)
La „Königswarte“, la “Vedetta
del re"", viene denominato un punto panoramico nel bosco di Laranza
che offre una bellissima vista verso Occidente. Raggiungibile da Siusi e
Castelrotto da Telefen, sentiero nr. 5
Museo contadino preso il Maso „Tschötsch“
"Ora et labora nei masi di Castelrotto del passato“.
Testimonianze del passato ci raccontano della vita religiosa e molto dura
dei contadini di
montagna. Ingresso gratuito. Visite guidate su
richiesta – Aperto dal lunedi alla domenica. Giorno di chiusura il mercoledi. (Tel.
0471 706013)
I Sedili delle Streghe e Le
Panche delle Streghe
I
sedili delle streghe, due blocchi di pietra a forma di veri e propri sedili, si
trovano appena sopra Tiosels (Castelrotto). Non si sa con precisione se si
tratta di uno scherzo della natura o di opera umana. Raggiungibili percorrendo
il sentiero 7 e 8 da Castelrotto passando per Tiosels.
Sul Monte Bullaccia, è possibile ammirare le cosiddette “panche delle
streghe”, segnalate in maniera ben visibile da indicazioni sulle rocce. Si
tratta di un’enorme formazione rocciosa di porfirite augitica, come un
lastricato, nella quale è possibile riconoscere ben definite delle vere e
proprie sedie di roccia disposte a gradinata verso la vallata, ottenute grazie
all’opera dell’attività umana. Il luogo di straordinaria bellezza e incantevole
dal punto di vista panoramico, rappresenta una particolarità sia da un punto di
vista geologico che preistorico.
Arte sull’Altipiano dello
Sciliar
Case affrescate a Castelrotto (Centro)
Albergo Al Lupo/Zum Wolf
Casa Mendel/Mendelhaus
Forno Burgauner
Casa Felseck
Casa in via Wegscheid nr.10
Capelle di alta montagna
Zallinger, dedicata all’immacolata concezione di Maria, 15 agosto)
Malga di Tires /Tierser Alpl (dedicata a San Giacomo)
Sciliar (dedicata a San Cassiano)
Schlernboden
Nessun commento:
Posta un commento