Il classico diario segreto con lucchetto |
Il diario è un testo
narrativo realistico in prima persona. I protagonisti sarete ovviamente voi e
racconterete la vostra vita: aspirazioni, sogni, fatti accaduti, emozioni,
stati d’animo e sentimenti. Un diario di solito si scrive con l’intento di
custodire i propri ricordi. Può essere anche un modo per giungere a una
conoscenza più approfondita di noi stessi o per lenire un grande dolore
attraverso l’introspezione: quella che chiamano scrittura catartica. È una
tecnica che usa la scrittura per elaborare i fatti negativi che ci accadono, per
sciogliere le tensioni, arrivare a una maggiore comprensione di noi stessi e
degli eventi della nostra vita. Si rivelerà però anche utile per verificare ad
esempio i progressi che state facendo per raggiungere degli obiettivi che vi
siete posti, col vantaggio di gratificarvi per gli sforzi profusi. Può anche
insegnarvi a cercare la gioia in ogni giorno: basterà, a fine giornata,
annotare qualcosa di bello che vi è successo o che avete notato (anche cose
piccole e a prima vista insignificanti).
Open, la toccante autobiografia di Andre Agassi |
Cosa distingue il diario dall’autobiografia? Beh, di solito il diario viene tenuto segreto e nessuno dovrebbe leggerlo.
I diari segreti non sono scritti per essere letti ... a parte i libri che fingono di essere diari segreti! :-) |
L’autobiografia invece viene scritta perché sia letta, quindi lo scopo è trasmettere agli altri il racconto di una vita, i propri ricordi, successi e fallimenti.
Anna Sewell aveva un grande
amore per i cavalli. Fra il 1871 e il 1877 scrisse “Black Beauty. Autobiografia
di un cavallo” per far riflettere l’opinione pubblica sul crudele trattamento
riservato ai cavalli.
Lo sapevate? A Pieve Santo Stefano è nata la Città del diario: nella sede del Municipio è stato creato un archivio pubblico di diari, epistolari e memorie autobiografiche. Fra queste il diario Clelia Marchi, scritto su un lenzuolo matrimoniale. Se volete saperne di più andate a curiosare sul sito:
http://www.archiviodiari.org/index.php/home.html
Jenny Holzer è un'artista concettuale americana. Le sue opere sono basate sull’uso della scrittura. |
Nessun commento:
Posta un commento