Fiabe: storie per grandi o
per bambini?
Otto anni fa mi regalarono
questo libro, che mi fece scoprire l’enorme tesoro sepolto delle fiabe "originarie" raccolte dai fratelli Grimm. Versioni decisamente meno rassicuranti
di quelle che avevo letto da bambina. Oggi nessuno conosce esattamente le fiabe
della prima edizione, perché i Grimm pubblicarono via via altre edizioni,
apportando modifiche e censure e rendendo le fiabe più adatte ai bambini.
Quindi, se vi diranno che le fiabe sono racconti di fantasia sempre a lieto fine,
beh, non credeteci! Alcune possono essere inquietanti e tragiche: provate a
leggere “Come certi bambini si misero a giocare al macellaio” e poi ne
riparliamo …
Dunque, se oggi sceglieremo
il genere fiaba per il nostro corso di scrittura, non sbuffate e provate ad
accettare la sfida di trasformarvi in Jacob o Wilhelm Grimm.
Monumento ai fratelli Grimm (Hanau) |
Probabilmente sapete già che
i due fratelli non inventarono le fiabe, ma svolsero un enorme lavoro
di raccolta di fiabe popolari. Le presero cioè dalla voce del popolo, da
amici, colleghi e da vecchi libri. Decisivi furono anche gli incontri con il
poeta Clemens Brentano e con il narratore Achim von Arnim. Entrambi, infatti,
raccoglievano vecchi manoscritti e novelle con lo scopo di riportare alla luce
la letteratura antica e medievale. I fratelli Grimm per un periodo lavorarono
insieme a Brentano e von Arnim e ciascuno di loro poté arricchirsi delle
conoscenze degli altri.
Per scrivere la vostra fiaba
dovrete quindi rivolgervi alle persone anziane: nonni, parenti, vicini di casa.
O frequentare la biblioteca e farvi consigliare dai bibliotecari qualche
vecchio testo da cui partire per le vostre ricerche. Provate a raccogliere
qualche leggenda popolare della vostra zona, qualcosa che non si trovi già sui
libri. Potreste anche trascrivere la fiaba che i nonni avevano inventato
apposta per voi quando eravate piccoli.
Felice scrittura!
Volete condividere le fiabe
che avete scritto? Se vi fa piacere, scrivetemi e inviatemi la fiaba popolare
che avrete raccolto: la pubblicherò sul blog.
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