Tutto da cambiare, Tonino!

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lunedì 5 giugno 2023

Appunti di scrittura creativa: a caccia di idee in una giornata qualunque

Consapevolezza. È questa la parola d’ordine. Se cercate delle idee per scrivere, vi basterà arrivare in fondo a una giornata qualsiasi con occhi e orecchi attenti.

Se farete così ogni giorno, pian piano vi allenerete a notare i dettagli, le storie nascoste sotto la superficie, e non rimarrete mai sprovvisti di idee. Se vi piace viaggiare leggeri e non volete portarvi dietro dei taccuini e delle penne, non importa, potete sempre usare il promemoria o il registratore del cellulare per prendere appunti. O scattare delle fotografie. I dettagli che noterete nel corso della giornata potrebbero anche portarvi (anzi, sarebbe auspicabile) a scrivere una o due pagine, usando la tecnica del flusso di coscienza: annoterete quindi i vostri pensieri, così come vi vengono in mente, facendoli scorrere liberamente. Potrebbe essere interessante anche "immergervi" nelle persone che avete notato e scrivere immedesimandovi in loro, dal loro punto di vista. L’importante è che ciò che vedete o sentite vi susciti qualcosa e vi porti a immaginare e a sviluppare la storia che si nasconde dietro quell’immagine o quella frase.

Bene, quindi a cosa dovreste stare attenti? Una scena di vita quotidiana (alla fermata dell’autobus, al mercato, a scuola, ecc.), una frase che sentite mentre passate, un annuncio su un giornale, un manifesto pubblicitario, la vetrina di un negozio, una canzone. Qualsiasi cosa può essere uno stimolo o un innesco che ci porta “oltre”.

Altra grande fonte di ispirazione: le dediche nei libri. Vi è mai capitato di prendere un libro usato al libero scambio e di trovare nelle prime pagine una dedica scritta a mano? Lì sì che la mente vola e immagina mille storie, aiutata anche dalla grafia: chi ha scritto la dedica? Cosa ci comunica la sua scrittura? È una grafia incerta o sicura? Regolare o disordinata? Le lettere sono grandi o piccole? È una dedica affettuosa, sibillina o formale? E, soprattutto, perché il proprietario del libro se ne è liberato?

Anche le dediche stampate, ovviamente, aprono le porte alla fantasia.  

Dedica nel libro "Il frutto del limone", di Andrea Levy

Dedica nel libro "Magari domani resto", di Lorenzo Marone

Non mi resta che augurarvi buona caccia e felice scrittura! 


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