Questo blog parla di scrittura, di libri, di eventi e concorsi letterari, di mostre, di arte, di viaggi, di piccoli gesti che possiamo fare tutti insieme per essere gentili con noi stessi, con gli altri, con il pianeta. Ma forse parlerà anche di cose che ancora non immagino e non penso di scrivere. Un blog a sorpresa! Rimanete in contatto! Potete seguirmi anche su Twitter @pennaeblognotes e su blookintreccinellarete.blogspot.it
mercoledì 25 agosto 2021
Segnalazione: Festivaletteratura, settembre 2021 - Mantova
Segnalazione: gli ultimi due incontri di Diecimillanta, Friuli Venezia Giulia
Segnalazione: TODI FESTIVAL 2021
Torna "La Città dei lettori" a Villa Bardini, Firenze
Potete consultare qui il programma del festival dedicato ai libri e ai lettori: https://www.lacittadeilettori.it/programma/
Sono previsti incontri con gli autori, spettacoli per adulti e bambini, reading, conferenze. Fra gli ospiti Marco Vichi, Michela Murgia, Anselmo Roveda, Caterina Soffici, Mario Desiati, Nicola Lagioia, Roberto Saviano.
martedì 24 agosto 2021
Corso estivo di scrittura - seconda puntata: LA BIOGRAFIA
La biografia è la narrazione della vita di una persona. Ora, non è necessario per forza scrivere la biografia di un personaggio storico. Ricordate! I narratori siete voi e state scrivendo per voi stessi, quindi concentratevi su un personaggio che amate o ammirate. Può essere un cantante, uno sportivo, una persona di famiglia (e in questo caso sarà una storia vera) o anche un personaggio inventato (e quindi un’opera di fantasia).
Le
caratteristiche di questo tipo di testo sono le seguenti:
- Il tempo è ben precisato e riveste una grande importanza, anche per capire il contesto storico in cui è vissuto il personaggio.
- I luoghi sono quelli dove ha vissuto il vostro personaggio e quindi sono reali (a meno che non stiate scrivendo di una persona immaginaria: in questo caso potreste decidere di creare dei luoghi di fantasia).
Non è necessario scrivere in modo dettagliato tutti i fatti della vita del protagonista: dovete concentrarvi su quelli più significativi. Potete scrivere la storia cronologicamente, ma niente vi impedisce invece di iniziare a narrare in un punto particolarmente importante della vita del personaggio e introdurre poi dei flashback (analessi) e dei flashforward (prolessi).
Un consiglio: cercate di
scrivere la biografia di un personaggio che amate, ma del quale non si sappia
già molto (se non tutto!). Magari un artista scelto fra quelli un po’ più
riservati. Sarà sicuramente più divertente andare a caccia di notizie.
Forse vi sarà capitato di
leggere una biografia romanzata: si tratta di una biografia alla quale sono
state aggiunte parti inventate o rielaborate. Se siete curiosi potete leggere i libri di Irving Stone, per esempio. Questi sono i miei preferiti.
Felice scrittura!
venerdì 20 agosto 2021
Un corso di scrittura estivo: perché no?
Cosa ne dite di un piccolo
corso estivo di scrittura prima di rientrare a scuola? Immagino che starete storcendo
la bocca! Già le vacanze sono agli sgoccioli … dovreste pure autoinfliggervi delle
sessioni di scrittura che non hanno niente a che fare con i compiti di scuola?
Beh, avete ragione. Se avete un sacco di idee creative per riempire le vostre
giornate, allora non ho niente da obiettare. Se invece state ciondolando per
casa o siete fissi da ore sul cellulare, forse potreste prendere in
considerazione la mia proposta. E se poi vi divertite? Provate a iniziare e state
a vedere cosa succede.
Dunque cominciamo. Se volete
potete scrivere al computer, ma forse sarebbe ancora più divertente andare a
comprare un bel quaderno. Altrimenti potreste usare un quadernone ad anelli che
vi permetterebbe di inserire anche dei cartoncini o fogli da disegno, sui quali
potreste illustrare le vostre storie. Non dovete per forza essere Monet o Zerocalcare
per cimentarvi. Vanno benissimo anche quei disegnini fatti direttamente a penna
con gli “omini” buffi, sproporzionati, le case enormi e le montagne
piccolissime, con errori di prospettiva grossolani e via dicendo. Siete più
rilassati adesso? Lo state facendo per voi: se volete nessuno vedrà o leggerà
le vostre produzioni e soprattutto nessuno vi metterà un voto.
Ora, nella creazione dei
vostri testi potete scrivere i vostri pensieri, raccontare storie, descrivere i
paesaggi e i luoghi che avete visitato in vacanza, ma anche le persone strane o
buffe che incontrate per strada. Sono solo delle idee. Ovviamente potete
scrivere per voi stessi o anche, se volete, per un amico o un familiare. Se
scrivete per un vostro ipotetico lettore, tenete presente a chi vi state
rivolgendo e adeguate il lessico e la lunghezza del testo (se scrivete una
storia per il vostro cuginetto di tre anni userete frasi brevi e semplici e
illustrerete il testo con grandi disegni colorati), mentre se scrivete a vostro
zio (cosa ne dite di una lettera? Vi immaginiate la sorpresa?) userete
ovviamente vocaboli diversi, frasi più lunghe e complesse.
Prendetevi un po’ di tempo
per pensare a cosa volete scrivere, mettete in ordine le idee e fate una
scaletta degli argomenti (un elenco ordinato di parole chiave, frasi brevi, con
un filo logico). Durante la stesura del testo arricchite la scaletta usando i
connettivi (non vi spaventate! Sono solo espressioni che servono per unire le
parti di una frase o di un periodo). Verificate la coerenza del testo,
controllate di aver scritto in modo chiaro ed esaustivo ciò che volevate
comunicare, arricchite il testo con descrizioni e particolari interessanti (con
i dati sensoriali per esempio: vista, udito, tatto, gusto, olfatto). Rileggete e
correggete gli errori di ortografia e punteggiatura, verificate che i tempi dei
verbi siano coerenti, cancellate le ripetizioni.
Ecco fatto: il vostro testo
è completo!
Ora però forse vi starete
chiedendo: cosa scrivo? Potete iniziare per esempio con un testo narrativo.
Ecco le caratteristiche di
un testo narrativo, che di solito si
sviluppa in tre parti: inizio (dove
vengono presentati i personaggi, il tempo e il luogo), sviluppo (come si svolgono i fatti? Quale avvenimento modifica la
situazione iniziale e fa entrare la storia nel vivo?), conclusione.
Prima di iniziare dovrete
anche scegliere “il narratore”: interno (cioè un personaggio della storia che
narra in prima persona) o esterno
alla storia (quindi sarà un racconto in terza
persona).
- Il
testo narrativo racconta una storia, una serie di avvenimenti che accadono a
uno o più personaggi. Suscita sentimenti ed emozioni nel lettore.
- Di
solito c’è un personaggio principale, che ha delle caratteristiche specifiche
(possono essere personaggi reali o immaginari).
- Racconta
fatti che accadono nel tempo e
possono avere diversa durata, seguendo o meno un ordine cronologico. A questo
proposito, forse avrete sentito parlare di fabula e intreccio. La fabula è la
successione in ordine cronologico della storia, l’intreccio è l’ordine in cui
voi decidete di narrare i fatti. Potreste decidere di usare analessi o prolessi
(se volete leggete il mio post al riguardo (è breve!): http://pennaeblog-notes.blogspot.com/2012/12/scrittura-creativa-tecniche-analessi-e.html).
- La
storia si svolge in un luogo o
ambiente (indicatori di luogo).
- I
fatti narrati sono divisi in sequenze: narrative (si narrano azioni, vicende),
descrittive (si descrivono ambienti e/o personaggi), dialogiche, riflessive
(commenti e riflessioni dell’autore).
- I testi
possono essere realistici, raccontare storie
vere o verosimili o fantastici (avvenimenti
immaginari o inverosimili).
Ricordate:
il testo narrativo è
composto dai seguenti elementi: ambientazione, personaggi, fatti o eventi.
Fra autore e narratore
secondo voi ci sono differenze? L’autore è chi scrive la storia (voi!), il
narratore è la persona che, nel racconto, narra i fatti.
Quale è il vostro genere
letterario preferito? Il giallo? Il fantasy? Lo storico? Il fantascientifico?
Le storie che personalmente amo di più sono quelle realistiche. Ho una vera
passione per i romanzi di formazione.
Bene, non mi resta che
augurarvi una felice scrittura! Alla prossima!