Tutto da cambiare, Tonino!

Tutto da cambiare, Tonino!
Tonino è cresciuto ed è a spasso nella rete! Se vuoi puoi seguirlo su Blook Intrecci nella rete. Leggi tutto il libro gratis a puntate! Qui trovi il primo capitolo: https://blookintreccinellarete.blogspot.com/2015/06/antonio-punto-e-capo-primo-capitolo-due.html

lunedì 28 novembre 2022

Segnalazione: Per l'amore dei poeti, 12dicembre 2022, Teatro della Pergola, Firenze


Lunedì 12 dicembre, alle 18.15, nel Saloncino ‘Paolo Poli’, Ugo De Vita presenta la nuova edizione di Per l’amore dei poeti. Un’occasione per approfondire i contenuti dei prossimi recital letterari di “poesia in forma di teatro” su Collodi, Palazzeschi e Penna. Ingresso libero su prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili.

Ugo De Vita è figlio d’arte; a Eduardo ha dedicato La poesia dei De Filippo e Vita di Eduardo (Del Manto Editore), ha diretto in teatro Luigi De Filippo oltre venti anni fa al Teatro Flaiano di Roma; suo padre Franco De Vita (Napoli 1939 – Roma 2012) ha lavorato a lungo in compagnia con Eduardo e ha fatto parte della Compagnia che Eduardo portò in Rai per la prima edizione in bianco e nero del repertorio delle sue commedie e dello sceneggiato Peppino Girella.

Per l’amore dei poeti è un progetto interdisciplinare di studi, ricerca, musica, poesia e teatro rivolto a tutti.

Il progetto ha origine da una performance a cura di Ugo De Vita con Gabriele Lavia del 2014, quando in occasione della Notte Bianca della poesia al Teatro della Pergola, i due attori erano accanto ad alcuni tra i maggiori poeti del panorama letterario nazionale.

I poeti leggono sé stessi, era stata la scelta intrapresa allora, dando vita in due serate a quelle che furono autentiche ‘maratone di poesia’, come si usava fare negli anni settanta.

Oggi che questo tempo ci ha tenuto distanti ma ci ha portato anche ad apprezzare una riscoperta della lettura silenziosa e a voce alta, obiettivo dell’ideatore Ugo De Vita è la ripresa dell’aspetto della divulgazione e poi la messinscena, cioè riproporre testi di riconosciuto valore con corredo di musiche dal vivo e musiche registrate e fuori campo.

https://www.eventbrite.com/e/biglietti-presentazione-del-progetto-per-amore-dei-poeti-440806392787

­

 

lunedì 21 novembre 2022

21 novembre, una poesia per la giornata nazionale degli alberi

 

Joyce Kilmer Memorial Forest

Alberi

Credo che non vedrò mai

una poesia adorabile quanto un albero. 

Un albero la cui bocca affamata sia puntata

contro il seno dolce e crescente della terra;

un albero che guardi a Dio tutto il giorno, 

ed elevi le sue braccia frondose in preghiera;

un albero che possa indossare in estate

un nido di pettirossi fra i suoi capelli;

sulla cui superficie la neve venga deposta;

che viva intimamente con la pioggia.

Le poesie sono fatte da sciocchi come me, 

ma soltanto Dio può creare un albero. 

Alfred Joyce Kilmer

La placca commemorativa dedicata a Kilmer, incastonata in una roccia della foresta


Trees

I think that I shall never see

a poem lovely as a tree.

A tree whose hungry mouth is prest

against the sweet earth's flowing

breast;

a tree that looks at God all day,

and lifts her leafy arms to pray;

a tree that may in summer wear

a nest of robins in her hair;

upon whose bosom snow has lain;

who intimately lives with rain.

Poems are made by fools like me,

but only God can make a tree.



Questo sopra invece è il "Castagno dei cento cavalli", in un dipinto di Jean Pierre Houel, nel parco dell'Etna. Ha circa tremila anni e una circonferenza di 57 metri. La leggenda narra che, durante un temporale, la regina Giovanna I d'Angiò si rifugiò con i suoi cavalieri sotto l'imponente chioma del castagno.  


venerdì 18 novembre 2022

Cento anni dalla morte di Proust. Commemoriamolo come se fosse un vecchio amico.



Cento anni fa moriva Marcel Proust. Sono tante le iniziative organizzate per commemorarlo e moltissime le informazioni che potrete trovare su internet sulla sua vita, le sue opere e la sua malattia. Se però volete dedicare allo scrittore un pensiero speciale, penso che non ci sia niente di meglio che iniziare a leggere la sua opera. Per carità, saltate le inevitabili prime pagine del libro dedicate all'introduzione, appendice e cronologia, bibliografia e note introduttive: nell'edizione che ho io, il romanzo comincia (finalmente!) dopo ben settantaquattro di queste pagine. Saltatele dunque, e andate al cuore del romanzo. Per le introduzioni ci sarà tempo poi, quando avrete finito La Recherche.

Sedetevi comodi e cominciate dalla prima pagina di Marcel. Immaginate di essere uno di quegli amici che, parlando di lui, raccontavano che tutte le sere, tornando dal ballo, dal teatro o da una cena in città, si fermavano a casa di Marcel. Bastava che salissero la scala, suonassero due volte e l'incantesimo cominciava: un fuoco d'artificio in una miniera di smeraldi. Marcel sapeva tutto e il suo spirito illuminava i suoi tesori. 

Se anche voi volete farvi una chiacchierata con Proust, ecco la prima pagina della sua opera. 

Alla ricerca del tempo perduto - Dalla parte di Swann -


   

lunedì 14 novembre 2022

Bookcity Milano, la festa del libro e della lettura, dal 16 al 20 novembre 2022

 



https://www.bookcitymilano.it/eventi


E, in attesa di Bookcity, vi segnalo il bel convegno "Cinquant'anni di letteratura per l'infanzia ed educazione alla lettura" organizzato dalla Libreria delle Ragazze e dei Ragazzi di Milano. 

Martedì 15 novembre 2022

Biblioteca SormaniSala del Grechetto - Milano

Autori, esperti e istituzioni a confronto per le nuove generazioni di lettori

Si parlerà di cosa significa promuovere la lettura oggi, di come è cambiata – nei contenuti e nei linguaggi – la letteratura per l’infanzia negli ultimi 50 anni, e di cosa intendiamo offrire alle ragazze e ai ragazzi di oggi, con la finalità di fare tesoro della storia percorsa e di individuare nuove sfide educative.

Si favorirà in particolare il dialogo sul cambiamento di ragazze e ragazzi rispetto alle generazioni passate, sul mutato contesto sociale e culturale, sull’avvento del digitale, sulla differenza degli strumenti che le nuove generazioni hanno a loro disposizione e su come questi incidano nella loro formazione di lettori.

Nella giornata interverranno grandi autori internazionali come Marie-Aude Murail e Bernard Friot – e italiani – Pierdomenico Baccalario, Fiore Manni, Sualzo – accanto a esperti di riferimento, associazioni e istituzioni: saranno con noi l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi, Flavia Cristiano (Presidente IBBY Italia), Marnie Campagnaro (Docente di letteratura per l’infanzia e membro del coordinamento nazionale Nati per Leggere), Stefano Parise (Direttore Area Biblioteche del Comune di Milano) Marino Sinibaldi (Presidente CEPELL).

Un’occasione rivolta a insegnanti, educatori, bibliotecari, librai, studiosi, operatori nell’ambito della promozione della lettura, e a tutti gli appassionati che avranno piacere a prenderne parte.

https://www.lalibreriadeiragazzi.it/convegno-cinquantanni-di-letteratura-per-linfanzia-ed-educazione-alla-lettura/

sabato 12 novembre 2022

Se leggi sei forte! Libriamoci 2022, dal 14 al 19 novembre

 


Siete pronti a leggere ad alta voce? La campagna nazionale rivolta alle scuole si svolgerà dal 14 al 19 novembre 2022 e mira a diffondere e accrescere l’amore per i libri e l’abitudine alla lettura. 

mercoledì 2 novembre 2022

2 novembre Commemorazione dei defunti. "La morte non è niente", la poesia di Henry Scott Holland, è un balsamo per l'anima

 

Foto di cottonbro da Pexels

La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.