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sabato 23 agosto 2025

Itinerari di viaggio: Portogallo magico. Seconda tappa ÓBIDOS – NAZARÉ - ALCOBAÇA – BATALHA – FATIMA

Per ÓBIDOS e NAZARÉ vedi post del 2 agosto 2025.

ALCOBAÇA

A soli 15 km di distanza dalla nostra precedente tappa, fra la costa atlantica e le montagne, troviamo Alcobaça, che deve la sua fama al Monastero di Santa Maria, splendido esempio di architettura gotica portoghese, fondato nel 1153 su un terreno donato a Frate Bernardo de Claraval, fondatore dell'Ordine Cistercense, dal primo re del Portogallo, Afonso Henriques, in adempimento di un voto fatto dopo la Riconquista Cristiana di Santarém.

Entrando, ci accoglie un’unica lunga navata, spoglia di ogni ornamento e sorretta da grandi pilastri: si avverte subito un senso di raccoglimento che invita al silenzio. Al centro di ogni braccio del transetto si trovano le tombe di Pedro I e Inês, poste una di fronte all'altra.

Pedro I e Inês de Castro sono i protagonisti di una delle storie d'amore più commoventi del Portogallo.

Il principe Pedro I, sebbene si fosse sposato con Constança di Castiglia per ordine del padre, si innamorò, ricambiato, di Inês de Castro, dama di compagnia di sua moglie. I due amanti non perdevano occasione di incontrarsi a Coimbra, nei giardini di Quinta das Lágrimas, scambiandosi lettere appassionate attraverso un canale, detto "Cano dos Amores", le cui acque trasportavano i messaggi d'amore tra la Quinta e il Palazzo Reale.
Dopo la morte di Constança nel 1345, Pedro iniziò a vivere con Inês e i loro figli nel Palazzo Paços de Santa Clara, a Coimbra. Re Alfonso IV, contrario a questa unione e messo sotto pressione dalla corte, che temeva per le sorti dell’unico nipote legittimo, Ferdinando, nel 1355 ordinò che Inês venisse assassinata.
Alla notizia della morte della sua amata, Pedro temette di impazzire dal dolore e guidò una rivolta contro il re, giurando che non avrebbe mai perdonato suo padre per il terribile omicidio.
Quando Pedro diventò re, nel 1357, fece arrestare e uccidere gli assassini di Inês, strappando loro il cuore. Subito dopo, fece in modo che Inês venisse proclamata regina postuma, testimoniando di averla sposata in segreto, facendola riesumare e costringendo la corte a baciare la mano del cadavere in segno di obbedienza.
Nel 1360 il corpo di Inês fu trasferito da Coimbra al Monastero Reale di Alcobaça. Pedro commissionò due magnifiche tombe per restare per sempre vicino all’amore della sua vita: le splendide sculture gotiche, finemente decorate con rilievi raffiguranti scene di vita della coppia, di Cristo e di San Bartolomeo, sono collocate ai due lati del transetto in modo che quando arriverà il giorno del Giudizio Universale le anime dei due innamorati si possano sollevare e guardare un’ultima volta occhi negli occhi.

Dalla fine del XIX secolo, Alcobaça si affermò come territorio di espressione artistica della ceramica. Il percorso ceramico di Pedro e Ines nasce da un'interpretazione dell'episodio di Ines de Castro di “I Lusiadi”, di Luís Vaz de Camões. Include anche un sonetto dello stesso autore e un altro di Miguel Torga. Le dieci fabbriche partecipanti, invitate dal comune di Alcobaça, traducono in ogni opera l'universo letterario, identitario e simbolico dell'amore di Pedro e Ines.




Dopo la visita al Monastero, dichiarato Patrimonio Unesco, passeggiate per le vie della città. Noi l’abbiamo trovata quasi deserta, probabilmente per l’orario nel quale siamo arrivati. Ci sono diverse pasticcerie e botteghe artigiane che espongono le tradizionali ceramiche dipinte a mano. 
Se avrete fortuna, potrebbe capitarvi di udire cantare una voce meravigliosa per le strade della città: si tratta di João Paulo Ferreira, un cantante lirico che vive ad Alcobaça. Cercatelo su Youtube: vi innamorerete della sua voce sublime. Non seguo molto la lirica, ma mi sono stupita di non aver mai sentito parlare prima di questo artista. Un ragazzo portoghese però mi ha spiegato che la lirica in Portogallo è sempre stata considerata musica d'élite, dato che la maggior parte delle opere sono in italiano e tedesco. A causa di questa barriera linguistica, difficilmente superabile, la musica popolare è stata sempre più apprezzata della lirica. 

Di nuovo in marcia, puntiamo verso nord. La prossima tappa sarà la piccola città di Batalha, nota per il suo spettacolare complesso monastico. La Capela Imperfeita mi ha colpita in modo particolare e ha acceso in me un senso di meraviglia e suggestione. 

POST IN COSTRUZIONE. Se volete seguirmi nella prossima visita, tornate a visitare il blog. 

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sabato 2 agosto 2025

Itinerari di viaggio: Portogallo magico. Seconda tappa ÓBIDOS – NAZARÉ - ALCOBAÇA – BATALHA – FATIMA

Lasciamo Lisbona, consci che ci sarebbero voluti almeno altri due giorni per conoscerla meglio. Siamo di nuovo sulla strada e puntiamo a nord, verso Óbidos, un delizioso villaggio medievale con una cinta muraria intatta (84 Km da Lisbona, 1 ora circa di viaggio). Nel 2015 è stata riconosciuta come Città Creativa della Letteratura dall'UNESCO, per l'impegno nel promuovere la cultura letteraria attraverso eventi e iniziative. Uno fra questi è “Folio”, il festival internazionale della letteratura (che quest’anno si terrà dal 9 al 19 ottobre). 

Óbidos
                                               

Pensate che Óbidos fu uno dei regali che il monarca Dom Dinis fece a Dona Isabel per le loro nozze. Vi lascio qui un link per leggere la loro storia: https://lisbon-a-love-affair.com/it/2020/09/03/isabella-di-aragona-la-regina-santa/

Queste sono le nostre tappe di visita, ma il villaggio è piccolo e potete concedervi il lusso di “perdervi” fra le viuzze tortuose, ammirando i fiori rampicanti, le abitazioni incorniciate da fasce giallo o blu, gli azulejos e le tipiche rondini portoghesi.



Porta da vila: appena varcata la porta è stupendo l’impatto che si prova trovandosi nella loggia con gli azulejos, che per noi è stato amplificato dal suono della chitarra di un musicista che si stava esibendo proprio lì, Pedrinho Ribeiro. Complice anche l’ottima acustica, sarei stata tutto il giorno ad ascoltarlo! 

Igreja de São Pedro: spicca la pala d'altare in legno dorato barocco. Accoglie le spoglie di padre Francisco Rafael da Silveira Malhao, che fu considerato un grande oratore sacro del suo tempo (oltre che poeta). I suoi sermoni testimoniavano una conoscenza approfondita della teologia, della storia e della letteratura.

Igreja de Santa Maria: la chiesa più bella del borgo, ornata di splendidi azulejos bianchi e blu e da un soffitto di legno dipinto, costruita nel XII secolo su un vecchio tempio visigoto e divenuta moschea durante l’occupazione moresca. Ammirate il dipinto della pittrice Josefa di Obidos, unica artista donna in Portogallo nel XVII secolo, molto amata dalla critica.

Igreja de São Tiago: una scoperta davvero inaspettata. Pensi di entrare in una chiesa e ti trovi in una libreria! Precedentemente era un importante luogo di pellegrinaggio, poi è stata sconsacrata e trasformata in libreria. Mantiene, comunque, una sorta di religiosa quiete, che contrasta con il via vai dei turisti che si trovano nelle vie del borgo. Vale assolutamente la pena di entrare, sia per vedere quanto rimane della Chiesa, sia per ammirare la trasformazione. Al piano di sopra abbiamo avuto l’ulteriore sorpresa di trovare una signora, Natalia Santos, merlettaia e poetessa, che espone e vende le sue opere.

Il castello: arroccato sulla collina, fu voluto da Dom Dinis a scopo difensivo. Non più visitabile, oggi è una bellissima pousada.

Prima di lasciare Obidos potete salire sulle mura, ma fate attenzione se volete fare il camminamento! Le mura sono prive di misure di sicurezza!

L’esperienza da fare, scegliendo uno dei tanti negozietti: fermatevi ad assaggiare il liquorino tipico (il Ginja em copo de chocolate, un liquorino all’amarena che viene servito in un bicchierino di cioccolata. Squisito!).


Nazaré

Di nuovo in auto, verso Nazaré e l’Oceano. Arriviamo in questo villaggio di pescatori con una splendida vista sull’Atlantico una mezzoretta dopo (sono circa 40 Km). Il vento ci sospinge verso il Santuario di Nostra Signora di Nazaré. Abbiamo fatto in tempo solo a dare una fugace occhiata perché era in corso la celebrazione della Messa e non volevamo disturbare i fedeli. Da quanto ho sentito dire, merita senz’altro una visita.

Ermida da Memória: è una piccola cappella sul belvedere di Nazaré. Si racconta che nel 1182 un nobile, mentre dava la caccia a un cervo, aveva spronato il suo cavallo al galoppo e d’un tratto vide aprirsi dinanzi a sé un enorme dirupo. Vistosi perduto, fece appena in tempo a chiedere alla Madonna la grazia di aver salva la vita: il cavallo si arrestò. Il nobile, in segno di ringraziamento, fece erigere questa cappella. L’interno è decorato con azulejos bianchi e blu e sono presenti anche delle scalette che conducono a una piccola finestra con vista sulla spiaggia di Nazaré.

Belvedere e Monolite di Vasco Da Gama: il panorama da qui è impagabile. Il monolite ricorda l’arrivo di Vasco da Gama a Nazaré. Secondo la tradizione, il navigatore si recò in pellegrinaggio alla Madonna di Nazaré prima di intraprendere il viaggio che lo portò alla scoperta della rotta marittima per l’India.


Da qui spostatevi nella parte bassa di Nazarè, dopo aver comprato qualche dolcetto tradizionale alle bancarelle che di solito stazionano sul Belvedere.


Lungomare: una bella passeggiata sul lungomare, fra turisti, gente del luogo, musicisti che suonano lungo la Av. Da Republica. Fate una sosta sulla spiaggia ad ammirare l’Oceano e giratevi verso la parte alta di Nazarè, che avete già visitato, per osservare la falesia dove si trova il promontorio.
Se siete qui per le onde più alte del mondo, sappiate che si possono vedere solo da novembre a maggio, e non tutti i giorni. Le onde sono generate grazie a un esteso canyon sottomarino lungo 230 Km e profondo 3 Km che, combinandosi ai venti che soffiano sull’Atlantico da novembre a maggio, creano delle onde giganti.

Lasciando il lungomare, date un’occhiata al Mercado Municipal (in Av. Vieira Guimarães),dove potrete comprare cibi locali e immergervi in un vero mercato tradizionale. Gustatevi l’atmosfera autentica del luogo.

Noi, per non perdere troppo tempo nei ristoranti, abbiamo pranzato allo Spar, che dista pochi passi dal mercato (Av. Vieira Guimarães 1), dove all’ingresso ci sono dei tavolini per consumare il cibo da asporto che vendono al supermercato.

Statua di bronzo dello scultore Celestino Alves Andre

Le donne di Nazaré indossavano tradizionalmente una gonna particolare, formata da ben sette gonne soprammesse. Quando attendevano con ansia il rientro dei loro mariti sulla spiaggia di Nazaré, usciti a pesca nell’ Oceano Atlantico, le gonne sovrapposte le proteggevano dal freddo. Una volta rientrate le barche, il peso delle gonne aiutava le donne a mantenersi in piedi, mentre lottavano contro il vento impetuoso e le forti correnti, collaborando con i mariti per tirare le barche a riva.


Purtroppo è già ora di ripartire! Proseguiamo per il Monastero cistercense di Alcobaça, a circa 15 Km da Nazaré. All'interno della chiesa ci aspettano gli spettacolari sepolcri dei "Romeo e Giulietta" portoghesi, il Re Pedro I e la sua amante Ines de Castro ... ma questo ve lo racconto la prossima volta!



PER ALCOBAÇA, BATALHA E FATIMA, VEDI IL POST DEL 23 AGOSTO 2025

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giovedì 31 luglio 2025

Segnalazione: ForGlobe, i corsi di formazione per giovani e adulti nelle bibioteche e negli archivi.

ll progetto ForGlobe, formazione gratuita a 360° per giovani e adulti in biblioteche e archivi prevede la realizzazione di un'ampia offerta di percorsi formativi gratuiti (oltre 100 corsi) rivolti alla popolazione adulta che si svolgeranno nel biennio 2025-2026 presso le biblioteche, gli archivi e alcuni istituti culturali dei Comuni aderenti al Sistema documentario SDIAF.


Le aree tematiche in cui saranno declinati i percorsi formativi sono:
area competenze digitali
area competenze linguistiche
area alfabetizzazione universale
area cittadinanza globale in riferimento all’Agenda 2030 e sviluppo sostenibile
area benessere personale

I corsi si svolgono fino a marzo 2027, secondo la scadenza dei singoli corsi.

Ciascuna persona può iscriversi a più corsi. I corsi che non raggiungono almeno 5 iscritti non saranno attivati.

Consulta qui i corsi disponibili: https://forglobe.eu/

mercoledì 30 luglio 2025

Segnalazione: Passeggiata al tramonto 4 Agosto ore 18 e spettacolo ore 20.30

Passeggiata artistico performativa  con la guida della storica d'arte Helen Manner. 

Performance danzata da Flavia Dule e Beatrice Guastalla all'Oratorio della Vannella

Discesa fino ad arrivare a Villa il Palmerino dove nel piccolo anfiteatro del Gallinarium si potrà assistere ad uno spettacolo esilarante di Maria Cassi e Leonardo Brizzi. 

Gli eventi sono gratuiti ma è essenziale prenotarsi


Info: associazione@palmerino.it

 

lunedì 28 luglio 2025

Itinerari di viaggio: Portogallo magico. Prima tappa: Lisbona

 

Prima tappa: LISBONA

Primo giorno

Dopo un buon pranzo da Zahir Kebab (dove comunque non si mangia solo kebab) in R. da Beneficência 241B (locale carino, pulito e personale gentile) abbiamo fatto una bella passeggiata a piedi fino a piazza Marques de Pombal (era il primo ministro del re. È un personaggio molto famoso: a lui si devono la ricostruzione di Lisbona dopo il terribile terremoto del 1755, una serie di importanti riforme e la creazione del vino Porto fatto dai portoghesi): da qui partono tutti i bus turistici (gli hop on hop off o i sightseeing). 

Eccolo qui il Marchese di Pombal!

Per farci una prima idea di Lisbona abbiamo deciso di fare tutto il giro della linea rossa (che percorre il centro storico) e, una volta tornati al capolinea, abbiamo cambiato e preso la linea blu (la Orient line: l’area moderna). 

La statua dello scrittore e giornalista Camilo Castelo Branco, lungo la Orient line

Mettetevi comodi (noi siamo saliti al piano di sopra e ci siamo seduti nei primi posti, per avere una visuale migliore) e godetevi la città che sfila davanti a voi, con i suoi ampi viali, le piazze, le stradine che si arrampicano e scendono. Che meraviglia anche solo vedere le facciate dei palazzi coperti dagli azulejos!


Al vostro ritorno alla piazza de Pombal, ammirate il Parco de Eduardo VII. Se avete tempo arrivate fino al Miradouro del Parco (verso Alameda Cardeal Cerejeira) per una vista stupenda sulla città e sul Tago (e visto che ci siete, subito dopo aver attraversato la strada, arrivate a vedere la statua di Botero "Maternidad").

Il consiglio di un lisbonese per passare la serata: LX FACTORY, nel quartiere di Alcantara. Un tempo sede di un’azienda di filati, è stata trasformata in una sorta di villaggio artistico che ospita negozi, caffè, ristoranti e aziende legati all’arte e alla cultura.




Secondo giorno

Ecco le tappe del secondo giorno a Lisbona: gambe in spalla! Oggi si cammina!

In arrivo al Monastero Dos Jeronimos

Quartiere di Belem, con la Torre (peccato fosse in restauro! L’avevano imbustata!), il Monumento alle Scoperte e il meraviglioso Monastero Dos Jeronimos in stile manuelino, fatto costruire per celebrare il ritorno del navigatore portoghese Vasco De Gama dopo aver scoperto la rotta per l’India.
Sulla stele della tomba di Pessoa, nel chiostro del monastero, sono riportati dei versi che, tradotti, sono i seguenti: 

"Per essere grande, sii completo: niente di ciò che è tuo esagera o esclude. Sii completo in ogni cosa. Metti tutto ciò che sei nel minimo che fai. Così in ogni lago splende tutta la luna, perché vive in alto". Ricardo Reis 14.2.1933

"No: non voglio niente. Ho già detto che non voglio niente. Non venire da me con conclusioni! L'unica conclusione è morire". Alvaro de Campos 1923

Ricardo Reis e Alvaro de Campos sono eteronimi creati da Pessoa


La tomba di Pessoa


Parlamento

Avenida da Liberdade

Praça dos Restauradores

Stazione ferroviaria Rossio

Praça Dom Pedro IV: su questa piazza si affacciano caffè, negozi, palazzi neoclassici, il teatro nazionale e il Palacio da Independencia, uno dei massimi esempi di architettura seicentesca portoghese.

Praça da Figueira, dalla quale potrete ammirare il Castello di S. Jorge

Quartiere centrale del Chiado. Elevador de Santa Justa, l’ascensore in ferro battuto costruito da un allievo di Eiffel.

Praça do Commercio, Arco della Rua Augusta. Non perdete la splendida vista sulla foce del Tago (e date un’occhiata al Cafè Restaurante Martinho da Arcada, locale storico nel quale amava fermarsi Pessoa).

Museo dedicato alla vita e alle opere del premio Nobel José Saramago, in una residenza restaurata del 1500 (R. Das Damas, Alfama).

Chiesa di Sant’Antonio, costruita sul luogo di nascita del Santo

Cattedrale del XII secolo

Passeggiata nelle strade labirintiche del quartiere Alfama, il più antico della città. Se la trovate aperta, non perdetevi la Chiesa di San Miguel.


Agli amanti dei misteri e dei thriller piacerà la storia di Diogo Alves, un galiziano emigrato in Portogallo intorno al 1836, conosciuto come il “killer dell’acquedotto”. Diogo attendeva le sue vittime, le rapinava e le gettava dalla sommità dell’acquedotto das Aguas Livres. Nel 1841 fu scoperto e venne impiccato. Il suo cranio fu conservato per poterne studiare l’anatomia e il cervello. Onestamente non ho ben capito se sia conservato alla facoltà di medicina dell’Università di Lisbona o al museo di scienze naturali … lascio a voi l’incarico di approfondire, in caso vogliate “incontrarlo” …



Post in costruzione: tornate a leggerlo, per gli aggiornamenti ...


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sabato 26 luglio 2025

Itinerari di viaggio: Portogallo magico

 


Portogallo, terra di anima e passione, di intersezioni, di spinta verso l’oltre e il radicarsi alle proprie origini e tradizioni. Terra che svela il passato di città moresche, fenicie, lusitane, romane; che ancora ricorda l’illuminismo Pombalino e la voglia di scoprire l’ignoto.

Il poeta Fernando Pessoa scriveva che “il modo migliore di viaggiare è sentire” e in questo viaggio ho cercato di mettere all’erta tutti i sensi: mi hanno colpito la luce di Lisbona e gli incanti degli intrecci dell’architettura manuelina, i profumi del chiostro del monastero di Batalha, i sapori della cucina, la grana della spiaggia di Nazaré, la malinconia del fado che si lega, struggente, alla saudade e ai pensieri sul destino. 

Sfruttando l’immaginazione, basta chiudere gli occhi e pensare alla quantità e varietà di persone che hanno camminato su queste terre, persone che provenivano dalle parti più lontane del mondo, immaginare i carichi di spezie, sete e oro ….

Siete pronti a partire con me per il Portogallo? Se vi va, seguitemi nei prossimi post. 

Até breve então ...💓

sabato 14 giugno 2025

Segnalazione: BANDO 47° EDIZIONE DEL PREMIO LETTERATURA RAGAZZI DI CENTO

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento bandisce la 47ª edizione del

Premio di Letteratura per Ragazzi di Cento.



REGOLAMENTO

Il premio è riservato a libri in lingua italiana – originali o tradotti – destinati a bambini e ragazzi tra gli 8 e i 13 anni.
Il presente Bando si rivolge esclusivamente alle case editrici, che potranno candidare uno o più lavori. Non verranno presi in considerazione: invii da autori/privati, self publishing e manoscritti.
Verranno prese in considerazione solo opere originali, pubblicate in lingua italiana a partire dal Luglio 2024 e che non siano già state presentate a questo premio.
I libri dovranno essere inviati entro il 18 Luglio 2025 al seguente indirizzo:

PREMIO LETTERATURA RAGAZZI
C/o Fondazione Cassa di Risparmio di Cento
Via Matteotti, 10 –
Consegna del corriere al 2° PIANO
44042 CENTO (FE)


Bando completo: https://www.premioletteraturaragazzi.it/premio_letteratura_ragazzi.htm?v_lingua=ITA&v_menu_lista=PLETT-PL000-PL001-PL101

Segnalazione: 19 giugno a Firenze, alla Biblioteca Luzi, una performance site specific

Alla Biblioteca Mario Luzi (Via Ugo Schiff 8, Firenze - Tel. 055669229), giovedì 19 giugno alle 17.30 potrete assistere a una performance site specific inserita tra gli eventi dell'Estate Fiorentina 2025.
Un'esperienza collettiva e inclusiva trasforma racconti personali in atti creativi,
grazie alla collaborazione tra pubblico e artisti. In uno spazio simbolico e
protetto, un narratore racconta, tre artisti restituiscono con performance, 21
spettatori partecipano come testimoni empatici e un artista facilitatore
coordina. Tutto avviene nel presente, con artisti formati all'ascolto empatico, in
un processo innovativo e profondamente umano.

lestate-fiorentina-2025

Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria inviando la propria
prenotazione a: info@possodopoposso.com, indicando Nome Cognome e
recapito telefonico.

mercoledì 28 maggio 2025

Segnalazione: letture poetiche all'imbrunire, 21 giugno 2025 - Prato



𝗟𝗘𝗧𝗧𝗨𝗥𝗘 𝗣𝗢𝗘𝗧𝗜𝗖𝗛𝗘 𝗔𝗟𝗟'𝗜𝗠𝗕𝗥𝗨𝗡𝗜𝗥𝗘 è un momento aperto a tutti gli amanti della poesia, dove la poesia si fa spazio di espressione, incontro e trasformazione.

𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟐𝟏 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐨𝐫𝐞 𝟐𝟏.𝟏𝟓,
𝐑𝐈𝐓𝐈𝐑𝐎 𝐏𝐎𝐄𝐓𝐈𝐂𝐎,
𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐩𝐥𝐞𝐧𝐝𝐢𝐝𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐧𝐢𝐜𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐕𝐢𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐚𝐥𝐜𝐨 𝐚 𝐏𝐫𝐚𝐭𝐨
(Via del Palco, 228, 59100 Prato)

𝐿’𝑒𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑒̀ 𝑎𝑝𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑎 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑖.
𝐶𝑖𝑎𝑠𝑐𝑢𝑛𝑜 𝑝𝑜𝑡𝑟𝑎̀ 𝑙𝑒𝑔𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑙𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑒 𝑝𝑜𝑒𝑠𝑖𝑒 𝑜 𝑖 𝑣𝑒𝑟𝑠𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑎𝑚𝑎𝑡𝑖.

𝗘𝗩𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗚𝗥𝗔𝗧𝗨𝗜𝗧𝗢: è gradita la prenotazione
Info e prenotazioni:
https://lascuoladieditoria.net/letture-poetiche-allimbrunire/

𝗟'𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝘀𝗶 𝘀𝘃𝗼𝗹𝗴𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹'𝗮𝗺𝗯𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗥𝗜𝗧𝗜𝗥𝗢 𝗣𝗢𝗘𝗧𝗜𝗖𝗢

𝗨𝗻 𝗳𝗶𝗻𝗲 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗹𝗲𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲 𝗲 𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗽𝗼𝗲𝘁𝗶𝗰𝗶
Il ritiro è aperto a tutti: a chi scrive e magari ha anche già pubblicato, a chi semplicemente ama la poesia e vuole fare l'esperienza di ascolto, scrittura e condivisione.

È consigliata la partecipazione a entrambi i giorni del ritiro. È comunque possibile partecipare ad un solo giorno.

𝗣𝗥𝗢𝗚𝗥𝗔𝗠𝗠𝗔

𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟮𝟭 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱
9.30 Accoglienza
10.00 – 13.00 Mettersi in ascolto - Laboratorio pratico sui testi con Massimiliano Bardotti e Valerio Grutt
Lo sguardo, l’attenzione, l’ascolto del mondo. La poesia ci chiede di non distrarci, di non addormentarci, di cercare il mistero nei dettagli, ci dice che ogni cosa ci parla, sempre, e che in tutto c’è un canto, ma ce ne accorgiamo solo se ci fermiamo ad ascoltare, se ci mettiamo in ascolto.
13.00 – 14.00 Pranzo
14.00 – 17.00 La poesia non si insegna – Laboratorio pratico sui testi con Massimiliano Bardotti e Valerio Grutt
È vero, non si insegna a scrivere poesie ma possiamo imparare a rileggerle in maniera lucida, a notare le dissonanze, a rientrare nel flusso dell’ispirazione per operare un lavoro artigianale sui versi, affinché il testo si avvicini quanto più fedelmente a ciò che abbiamo sentito. E lo faccia attraverso la nostra voce.
17.00 – 17.30 Pausa
17.30 – 19.00 Che cos’è la poesia?
19.00 – 20.00 Pausa
20.00 – 21.00 Cena
21.00 Serata di letture poetiche

𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮𝟮 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱
10.00 – 13.00 Il segreto della poesia – Laboratorio pratico sui testi con Massimiliano Bardotti e Valerio Grutt.
Ungaretti diceva che la poesia è poesia quando porta in sé un segreto. Cos’è questo segreto della poesia? Forse qualcosa di indicibile a cui il poeta prova a dare voce, un segreto sconosciuto all’autore stesso ma grazie al quale la poesia incontra gli altri e agisce.
13.00 – 14.00 Pranzo
14.00 – 15.00 La parola creativa
15.00 – 15.30 Conclusione e saluti

𝗟𝗨𝗢𝗚𝗢 𝗗𝗜 𝗦𝗩𝗢𝗟𝗚𝗜𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢: Monastero di San Leonardo al Palco, via del Palco 228, Prato. (www.sanleonardoprato.it)

INFO: La Scuola di Editoria via di Peretola, 86 - 50145 Firenze
tel. 800/661838 - 055/308448 www.lascuoladieditoria.net
info@lascuoladieditoria.net

mercoledì 21 maggio 2025

Segnalazione: laboratorio di scrittura e incontro con Beniamino Sidoti

 

DOMENICA 25 MAGGIO 2025
si celebra il
18°COMPLEANNO DELLA BIBLIOTECA DELLE OBLATE

In questa occasione, il 25 maggio alle ore 11.00, potrete partecipare a "Giochi per scrivere meglio", laboratorio di scrittura e incontro con l'autore Beniamino Sidoti.

Scrivere è una tecnica che si può acquisire, migliorare, condividere, approfondire e, come ogni tecnica, può essere appresa anche giocando.

Ingresso libero 

venerdì 16 maggio 2025

Segnalazione: Concorso letterario nazionale "Faifoli - Montagano" per racconti brevi

Vi segnalo con piacere l'ottava edizione del Premio Letterario Nazionale intitolato “Storie in leggerezza e sorrisi”, indetto dall'Amministrazione Comunale di Montagano, in collaborazione con Borghi della Lettura, Proloco “Faifoli Montagano”, Associazione Centro Studi Storici “V. Fusco” e con il patrocinio gratuito della Fondazione Molise Cultura.

Termine ultimo per le iscrizioni: 15 luglio 2025.

martedì 29 aprile 2025

Segnalazione: a Poggibonsi un trekking e una città per giocare ai grandi

Domenica 4 maggio

Ore 16.00- 18.30
Piazza Berlinguer/ Piazza Rosselli
Poggibonsi
MINICITY - SONO UN BAMBINO, SONO UN CITTADINO 

A cura di Ass. Via Maestra in collaborazione con Extempora, con il Patrocinio del Comune di Poggibonsi

Minicity è un grande evento family friendly di piazza che ricrea una vera e propria città in miniatura, dove tutto è pensato a misura di bambino. Un gigantesco gioco di ruolo che riproduce e mette in scena le più importanti strutture di una città moderna.
Una città dove la parola e l’azione spettano ai ragazzi e dove gli adulti sono solo degli osservatori. Mini Poggibonsi ha i laboratori artigianali, l’ufficio del lavoro, il Comune, la banca e il suo denaro, il mercato, l’ospedale, la scuola, il teatro, il quotidiano, la TV, la biblioteca, il ristorante e tante altre sorprese.
Ingresso libero




Il “Trekking delle Memoria” si svolgerà sabato 3 maggio. Si tratta di un percorso costruito sui luoghi dove esistevano o esistono ancora delle strutture che hanno segnato la storia della città. Il Trekking della Memoria inizierà alle 10 dallo stadio comunale. 

lunedì 21 aprile 2025

23 aprile, Giornata mondiale del libro

Photo by Ricky Esquivel su www.pexels.com

La Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore è un evento patrocinato dall'UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright.
Lo scopo è diffondere la cultura e permetterne il libero accesso a tutti.

Quindi, perché non iniziate a leggere un nuovo libro per celebrare questo evento? On line trovate già i primi venti capitoli del mio romanzo "Clizia T. - lo spessore dei sogni", che sto pubblicando a puntate sul mio blog dedicato ai racconti e ai libri (https://blookintreccinellarete.blogspot.com/). 

Ecco qui il link al primo capitolo! Buona lettura! 


La curiosità: sapevate che la capitale mondiale del libro 2025 è Rio de Janeiro? 
La capitale italiana del libro 2025 invece è Subiaco, designata dal Consiglio dei Ministri. Proprio a Subiaco, nel 1465, due allievi di Gutenberg fondarono la prima tipografia italiana nel monastero di Santa Scolastica e stamparono il primo libro in Italia con la stampa a caratteri mobili. 

domenica 20 aprile 2025

Dal 28 al 30 aprile torna a Firenze il Festival dell'italiano e delle lingue d'Italia

 

Parole in cammino, il festival itinerante dell’italiano e delle lingue d’Italia, torna a Firenze. L’evento è promosso dall’associazione La parola che non muore con l’associazione e testata giornalistica specializzata "La Voce della Scuola".

Gli incontri rappresentano degli itinerari sull’italiano fra passato, presente e futuro, senza trascurare i contributi acquisiti dalle altre “lingue” presenti sul territorio (dialetti, lingue minoritarie, linguaggi giovanili, lingue di contatto, gerghi tecnologici) e dalla lingua dei segni e il linguaggio del corpo.

Dove: Biblioteca delle Oblate, Consiglio regionale della Toscana, Educandato SS. Annunziata.

La partecipazione è gratuita. Per la partecipazione agli incontri che si terranno alla Biblioteca delle Oblate è necessario prenotarsi. Per informazioni contattare la biblioteca al numero 055 2616512

giovedì 10 aprile 2025

Poem in your pocket day 2025. Porta una poesia con te!




Se sopravvivi, se perseveri, canta,
sogna, ubriacati.
E’ il tempo del freddo: ama,
affrettatati. Il vento delle ore
spazza le strade, i sentieri.
Gli alberi attendono: tu non attendere,
questo è il tempo di vivere, l’unico.

Jaime Sabines

Oggi è il "Poem in your pocket day": scegli una poesia, portala con te, condividila con gli altri durante la giornata, declamala ad alta voce in un parco. Insomma, fai in modo che la poesia oggi raggiunga più persone possibili! 

giovedì 20 marzo 2025

Segnalazione: Giornata Mondiale della Poesia 2025

 La Giornata Mondiale della Poesia si celebra il 21 marzo, Iniziative e proposte di lettura delle Biblioteche comunali fiorentine

La Giornata Mondiale della Poesia istituita dall’Unesco nel 1999, si celebra il 21 marzo, il primo giorno di Primavera.

Per questa occasione le Biblioteche comunali propongono iniziative e consigli di lettura.

Anche su DigiToscana MediaLibraryOnLine, la biblioteca digitale, disponibili letture a tema: dai classici della poesia antica fino ai nuovi autori contemporanei.

Biblioteca delle Oblate

giovedì 20 e sabato 22 marzo, ore 17 - Saletta incontri Joyce Lussu
Disegno e poesia. Quel sottile legame. Laboratorio a cura di Silvia Segnan
Un percorso laboratoriale dal titolo "Arte Visiva e Arte Immaginata" che muove dal disegno dal vero e dalla sua fusione con la poesia - grazie alla lettura di quattro poetesse del passato: Emily Dickinson, Sylvia Plath, Alda Merini, Sibilla Aleramo, per giungere, con i partecipanti, alla realizzazione di elaborati d’arte che compenetrano i due linguaggi. Al centro la relazione donna- natura dal Novecento a oggi. Al termine del laboratorio esposizione delle opere e presentazione dei volumi poetici di Silvia Segnan nella Sala conferenze Sibilla Aleramo.
La partecipazione è gratuita su prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni e prenotazioni contattare la Biblioteca al numero 055 261 6512 o all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

venerdì 21 marzo, ore 16.30 - Sala storica Dino Campana
"Con la voce degli occhi". La parola che cura
Reading di poesia a cura della Sezione Fiorentina dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, su invito della Biblioteca delle Oblate e su proposta di Giovanni Gulino, giovane poeta siciliano, disabile motorio dalla nascita.
L'iniziativa è pensata come un viaggio emozionale e ideale imperniato su vari aspetti della sofferenza e dell'amore per la vita, con riflessioni accompagnate dalla lettura di poesie. ”Le parole si fanno carne”.
Il reading vede la partecipazione di Denata Ndreca, poeta e scrittrice, autrice di numerose raccolte di poesia e da tempo legata ad AISLA e al mondo della SLA, di Giovanni Gulino - poeta da sempre impegnato sul fronte dei diritti e contro ogni discriminazione, che interviene in dialogo tramite video-collegamento da remoto; di Daniela Benemei, psicologa e psicoterapeuta, che collabora da anni con l’Associazione e che utilizza la lettura di poesie con i pazienti.
Saluti istituzionali: Nicola Paulesu - Assessore al Welfare, Accoglienza e Integrazione, Michela Monaco - Consigliere Comunale, Barbara Gonella, -Presidente Sez. Prov. AISLA Firenze
Introduzione di Giovanni Giambalvo Dal Ben, Medico Fisiatra Agopuntore, Saggista, Poeta

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni telefonare al numero 055 2616512 oppure scrivere all'indirizzo bibliotecadelleoblate@comune.fi.it

Biblioteca Mario Luzi
La donna come musa nella poesia
Per tutto il mese di marzo in Biblioteca si succedono bibliografie di vari poeti sul tema. L’ultima settimana sarà dedicata alle poesie di Mario Luzi che raccontano della città e delle donne di Firenze.

Biblioteca Villa Bandini
venerdì 28 marzo, ore 17
Presentazione del libro "Aulente Fiore – La poesia in Italia prima di Dante", Edizioni Efesto
Incontro con l'autore Dario Pisano
Il volume ospita un’antologia di testi poetici duecenteschi, corredati da un commento e da una parafrasi in italiano corrente che offre al lettore tutti i comfort per godersi il viaggio intellettuale proposto in queste pagine: un viaggio alla riscoperta della poesia italiana delle origini.
La partecipazione è gratuita su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni telefonare al numero 055 6585127 oppure scrivere all’indirizzo bibliotecavillabandini@comune.fi.it

La Biblioteca propone anche una bibliografia che raccoglie alcune delle più significative opere poetiche contemporanee disponibili in biblioteca

BiblioteCaNova Isolotto
La biblioteca propone una bibliografia e uno scaffale tematico dal titolo "Poeti di ieri e di oggi", una selezione di raccolte poetiche, che va dai grandi poeti del ‘900 agli autori emergenti contemporanei. Tutti i titoli sono disponibili per la consultazione e il prestito.

20 marzo 2025: è primavera!





È primavera

Il sole batte, con le dita d’oro,
alle finestre. Uno squittìo sottile
è sui tetti. Nell’orto la fontana
ricomincia a cantare. È primavera.
La chiesa, in alto, con le croci accese,
i monti immensi con le cime rosa,
le strade bianche con gli sfondi blu.
È primavera. È primavera. Il cielo
spiega gli arazzi delle nubi al vento.
L’albero gemma. Verzica la terra.
Nel cortile la pergola è fiorita.
Ai balconi: le donne in vesti chiare.
È primavera. È primavera. E il mare
ha un riso azzurro e un brivido di seta.

"È primavera", da "Il cuore e l'assurdo", di Giuseppe Villaroel

lunedì 10 marzo 2025

Segnalazione: BookTuberPrize 2025: candidature entro il 31 marzo

Settima edizione del premio nazionale BookTuberPrize.

Il Concorso del Centro per il libro e la lettura si rivolge a ragazzi e ragazze dagli 11 ai 21 anni, che partecipino in accordo con la propria istituzione scolastica in Italia e all’estero, oppure in autonomia da essa, con l’intenzione di favorire lo scambio e la circolazione di libri e di stimolare la lettura attenta e consapevole di un libro per poi ricavarne una recensione, sviluppando, così, il pensiero critico.

Avrete la possibilità di scegliere tra quattro categorie tematiche:
narrativa: recensione di un romanzo di un/a scrittore/scrittrice italiani edito dal 2000 ad oggi;
poesia: recensione di una raccolta poetica edita dal 2000 ad oggi;
albo illustrato: recensione di un albo illustrato di un autore/autrice italiani edito dal 2000 ad oggi;
graphic novel/fumetto: recensione di un albo illustrato di un autore/autrice italiani edito dal 2000 ad oggi.

I partecipanti, dopo avere scelto e letto un libro o una raccolta poetica, dovranno descriverne il contenuto attraverso una video recensione di max 2 minuti in formato mp4. Il video potrà essere realizzato da una, due o tre persone.

La partecipazione al Concorso è gratuita e l’invio degli elaborati dovrà avvenire entro le ore 13:00, ora locale, del 31 marzo 2025. Per partecipare è necessario compilare i modelli allegati al presente Regolamento.


https://cepell.it/booktuberprize-2025-candidature-entro-il-31-marzo/

Fonte: Centro per il libro e la lettura

Segnalazione: laboratori di scrittura creativa e poesia a Firenze

 Workshop a cura di Alessandra Cafiero (Puzzle Book)


Sabato 15 marzo 2025
Costruire un personaggio efficace in un racconto o in un romanzo
In che modo possiamo dare vita a un personaggio letterario credibile e tridimensionale? Approfondiremo tutti gli elementi che ci permettono di raggiungere l’obiettivo: le tipologie di personaggi, la scheda di preparazione, le paure e il desiderio del personaggio, i suoi conflitti interiori ed esteriori e infine il suo arco di trasformazione all’interno della storia.

Durata del workshop: 3 ore e mezza, dalle 15 alle 18.30
Quota di partecipazione individuale: 45 euro
numero minimo partecipanti: 8
numero massimo partecipanti: 12

Domenica 30 marzo 2025
Trovare la poesia nascosta con il Caviardage
È un metodo di scrittura poetica che aiuta a tirar fuori la poesia nascosta dentro di te attraverso un processo creativo che parte da una pagina già scritta. Illumina le parole che ti chiamano.

Durata del workshop: 3 ore e mezzo, dalle 9.30 alle 13.00
Quota di partecipazione individuale: 45 euro
numero minimo partecipanti: 8
numero massimo partecipanti: 12

Sabato 12 aprile 2025
Scrivere una storia con “il viaggio dell’eroe”
Da dove partire per scrivere? Come trasformare uno spunto o una semplice idea in una storia? La risposta è una tecnica narrativa formidabile, utilizzata sia al cinema sia in letteratura: “Il viaggio dell’eroe”. È una storia che è alla base di tutte le storie e diventa un modello strutturale utile a ideare una trama e dei personaggi.

Durata del workshop: giornaliera (7 ore), dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30
Quota di partecipazione individuale: 90 euro
numero minimo partecipanti: 8
numero massimo partecipanti: 12

Per ulteriori info e iscrizioni: ilibridimompracem@gmail.com

domenica 9 marzo 2025

In che contesto si è svolto Testo, i giovedì del Gelatarium e la segnalazione di un concorso per scrittori

Che bella questa edizione di Testo! Fra presentazioni, chiacchiere con editori appassionati, laboratori, stand e tante novità interessanti, ecco una galleria di immagini per raccontarvi l'esperienza di quest'anno. 

Fra bellissime illustrazioni e libri interessanti, spuntano anche un libro pop up in copia unica realizzato a mano sulla base di una "Concertina Cilena" che racconta un viaggio surreale in una terra immaginaria attraverso 26 tautogrammi e un minuscolo libro pop up in copia unica.   

I libri da portare ai lobi o al collo ...




Un libro che incanta: dai caratteri scelti, per conferire un rilassante effetto di ordine e grazia, alla copertina su carta goffrata di pura cellulosa, alla rilegatura bodoniana (una prestigiosa tecnica ideata dal famoso incisore, tipografo e stampatore del XVIII secolo Gianbattista Bodoni). "Il giovane guardiano" di Regina Linke (Ubiliber).

La deliziosa lampada libro realizzata con illustrazioni recuperate dai libri di Maschietto Editore

Appuntamenti da segnarsi in agenda (da Gelatarium, Via Cavour, Firenze)

Un concorso scovato fra gli stands

I libri che mi sono segnata e che spero di leggere: 
Red girls - Sakuraba Kazuki - e/o
Giorni perfetti - Maria Efisia Schirru - Kellermann
Moriremo tutti, ma non oggi - Emily Austin - Blackie edizioni
Felicità - Will Ferguson - Accento
Un anno di storie. Vendesi io. Perché trionfa l'autobiografia - Treccani
Cicero. Guida illustrata alle figure retoriche - Lucia Biancalana - Pièdimosca
Il viaggio impossibile - Louise Juliet Sutherland - ediciclo editore
La gioia del vagare senza meta - Roberto Carvelli - ediciclo editore
La voce delle case abbandonate - Mario Ferraguti - ediciclo editore
Il tarlo - Layla Martinez - La Nuova Frontiera
Sono ancora qui - Marcelo Rubens Paiva - La Nuova Frontiera
La ragazza da odiare - Lee KKoch-Nim - La Nuova Frontiera
Le piccole astuzie - Deborah Ellis - La Nuova Frontiera
12 note Sulla vita e la creatività - Quincy Jones - EDT
I giardini degli scrittori - Luca Bergamin - EDT
La bellezza del Giappone segreto - Alex Kerr - EDT
Vite di coppia - Joris-Karl Huysmans - Prehistorica Editore

Felice lettura! 

lunedì 24 febbraio 2025

S’ha a dì d’andà a fare una giratina a Cortona?

 

Un collage delle foto scattate a Cortona e dintorni il 22 febbraio

Il fine settimana a Firenze dava tempo piovoso, ma avevo così voglia di stare all'aria aperta e di fare una giratina che ho pensato di dare un'occhiata al meteo della Toscana in cerca di uno sprazzo di sole. Sembrava che verso Cortona non dovesse piovere e così sono partita. Se avete voglia di fare una giratina da queste parti, qui potete trovare la cartina e i posti che ho visitato, tanto per avere qualche indicazione prima di partire e organizzare il vostro itinerario di visita. 

La prima cupola che vi accoglie, salendo verso Cortona, è quella della Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio, la cui costruzione fu commissionata all'architetto Francesco di Giorgio Martini dalla Corporazione dei Calzolai. Sembra che anche Leonardo da Vinci partecipò al progetto.

Parcheggio dello Spirito Santo (a pagamento). Tramite una scalinata e delle scale mobili arriverete in Piazza Garibaldi.

Via Nazionale, dove mi sono fermata al bar La Saletta per una frittellina di riso (buonissima) e un caffè. Percorrendo tutta la via si arriva in Piazza della Repubblica, col bel Palazzo Comunale del XIV secolo e il Palazzo del Capitano del Popolo.

Trovate l'ufficio informazioni turistiche nell'adiacente piazza Signorelli, dove svetta il Palazzo Casali, sede del museo MAEC (se non volete visitare il museo, entrate almeno nel cortile ad ammirare gli stemmi in pietra: l'ingresso è libero). 

Teatro Signorelli (XIX secolo) in stile neoclassico, dal bel loggiato arioso a sette arcate.

Piazza del Duomo e la Cattedrale di Santa Maria Assunta.

Via Jannelli, per ammirare una delle più caratteristiche strade della città, con le Case Medioevali dai prominenti sporti lignei. Un tuffo nei secoli passati!

Chiesa di San Francesco, che si innalza su una bella scalinata. 

Fortezza di Girifalco e il santuario di Santa Margherita, patrona di Cortona. Sabato ricorreva per l'appunto il giorno della morte della Santa e dovevano aver organizzato una celebrazione particolare: non c'è stato verso di avvicinarsi al Santuario dalla gente che c'era!

Se andrete a Cortona in una bella giornata di sole, prendete in considerazione di fare una bella camminata verso Villa Bramasole: vi dice nulla il nome della scrittrice Frances Mayes? Dal suo libro di memorie "Sotto il sole della Toscana" è stato tratto anche l'omonimo film ("Under the Tuscan sun"). 

Eremo francescano de "Le Celle" (appena fuori Cortona), uno dei primi insediamenti francescani, incastonato sulle pendici del monte S. Egidio. Un luogo di silenzio e pace, dove mettersi in ascolto della natura e di voi stessi. Se avete ai piedi le scarpe da trekking, potete fare almeno un tratto della Via di Francesco. 

Al di là degli itinerari suggeriti, divertitevi a perdervi a Cortona, fra le gradinate, i vicoli, i giochi di luce o ombre che vi riveleranno, a un tratto, i paesaggi della Valdichiana.




Divertitevi! 😀