Johan Georg Meyer von Bremen |
E’ incredibile la quantità di stimoli ai quali siamo sottoposti
quotidianamente. Il problema è che il nostro stile di vita (o almeno quello di
molti di noi) è eccessivamente caotico. Viviamo nell’epoca del multitasking!
Così facendo però ci perdiamo un sacco di occasioni e ispirazioni, che potremmo
interiorizzare con calma e usare poi nella nostra scrittura. Una buona idea è di
tornare ai vecchi tempi, prendere un quadernino (se possibile bellino) e
scrivere a penna qualcosa, ogni giorno. Non dobbiamo tenere un diario, anche se
potrebbe essere una buonissima abitudine, ma solo annotare alla fine della
giornata dei flash di quello che ci è successo. Ripercorriamo con la mente il
giorno appena concluso, rivediamolo come fosse un film. Sicuramente ci verranno
a mente dei momenti particolari, durante i quali la nostra attenzione è stata
catturata: da uno sguardo, un vestito, una camminata strana, un battibecco, un
sorriso, qualcosa che avete imparato … ci sono tanti elementi d’ispirazione
presenti in ciascuna giornata, ma sicuramente uno dei più potenti sono gli
esseri umani, con le loro mille sfaccettature. Tutto questo è materiale
prezioso che solitamente facciamo scivolare via, perché non fermiamo quell’impressione
sulla pagina. La mente, presa da mille cose, dimentica presto. Vedrete che se
sfoglierete ogni tanto il vostro quadernino, troverete elementi per una storia,
una poesia o un personaggio. Altra buona abitudine è scrivere subito qualcosa
al risveglio: un pensiero positivo che vi aiuti a iniziare meglio la giornata,
il ringraziamento per qualcosa che avete. Aiuta a caricarsi di energia
positiva, per vivere al meglio gli impegni quotidiani (compresa la scrittura!).
Avete provato a mettere in pratica questo suggerimento? Vi è
sembrato faticoso? Se volete avete un’altra possibilità divertente per “fermare”
gli attimi! Perché non provare a registrarli con un registratore? A volte anche
usare supporti diversi fa muovere le celluline grigie!
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