LIBRI “DA
GRANDI”
“Crescere figlie
femmine” di Steve Biddulph – editore Tea
Qualche anno fa ho letto, dello stesso autore, “Crescere figli maschi”,
un agile libro, molto utile … sarà solo un caso che “crescere figlie femmine”
sia alto almeno il doppio dell’altro? J Crescere figli maschi è più facile? Chissà! L’autore comunque, con
praticità e con linguaggio semplice, guida i genitori a questi due universi ...
Leggeteli se volete capire qualcosa in più delle dinamiche e delle inclinazioni
dei vostri figli. Presentano spunti di riflessioni interessanti e facili
strategie per impostare il rapporto in modo positivo.
“Uscirne vivi” –
Alice Munro – una scrittura asciutta, senza fronzoli e senza sconti, che ti sbatte in
faccia la realtà per quella che è. Un libro di racconti dal fondo amaro e
disilluso, per lo più, con qualche sprazzo di cielo azzurro … i più belli,
almeno per me, sono gli ultimi quattro, biografici. Preferisco storie meno cupe
di solito, ma è un libro da leggere, per “spiare” la tecnica di scrittura della
Munro (non per niente ha vinto il premio Nobel per la letteratura 2013).
“Naturalmente Jackson sapeva che i libri esistono perché qualcuno si
siede a scriverli. Non è che saltino fuori dal nulla. La domanda infatti era
un’altra: perché scriverli. Di libri in giro ce n’erano già, e un mucchio. A
scuola aveva anche dovuto leggerne due … entrambi scritti con un linguaggio da
sfinire chiunque, benché in modi diversi. Il che si poteva capire. Erano libri
scritti nel passato. A sconcertarlo, anche se non voleva lasciarselo sfuggire,
era come qualcuno potesse aver voglia di mettersi a scriverne un altro, nel
presente. Oggi.”
LIBRI DA
BAMBINI/RAGAZZI
Questo è uno dei libri più toccanti
che abbia letto ultimamente. In realtà, oltre a essere un romanzo, è anche,
volendo, un manuale di scrittura creativa, perché ci sono diversi spunti e
osservazioni interessanti scritte dal protagonista, Jason, che ha l’hobby di
scrivere racconti e di pubblicarli on line. Jason ha dodici anni e adora le
parole e la sua famiglia (cuginetti e zii esclusi!). Essendo autistico e non
avendo un buon rapporto con i compagni, scrivere diventa il suo rifugio e la
sua chance di essere accettato dagli altri. Non è facile attraversare la vita
dovendo cercare di interpretare tutti i segnali che i normotipici (così li
chiama Jason) si scambiano. Non avrebbe senso raccontarne qui ulteriormente la
trama, perché è un libro che va letto e vissuto, pagina pagina, con Jason, per
cercare di vedere tutto con nuovi occhi e prospettive diverse. Penso che possa
essere un libro adatto sia agli adulti sia ai ragazzi, che ci lascia
sicuramente molto su cui riflettere e attimi di profonda commozione.
“Quando le parole vengono messe
insieme, possono significare moltissimo, o possono non significare
assolutamente nulla”
“Abbiamo tutti delle cose per cui
non possiamo farci niente”
“Che c’è mamma?” – le chiedo
Quando alza lo sguardo, la sto
ancora guardando.
“C’è il grande amore che provo per
te, Jason” mi dice. “Quando soffri tu, soffro anch’io”.
A-M-O-R-E.
Sento il suo amore intorno a me.
Come i colori e le lettere che prendono forma, alcuni che riesco a vedere e
altri che si stanno ancora muovendo. Alcuni che conosco, altri no. Restano
immobili quanto basta per dare un nome. Voglio dare un nome a quello che provo.
L’amore è come il giallo. Caldo e sicuro.
“Pompelmo” dico.
Voglio dire qualcosa. Amo
tantissimo mia madre.
Lei dice, “sì, penso sia succo di
pompelmo”.
Faccio una faccia. Mi sfrego la
faccia.
“Già. Troppo aspro anche per me”
“Il mistero del London Eye” Siobhan Dowd - Uovonero
Un altro bel libro
edito da Uovonero! Vi terrà con il fiato sospeso e vi coinvolgerà a tal punto
che non potrete che girare le pagine una dopo l’altra … Ambientato a Londra, parla delle
indagini di due fratelli, Ted (affetto dalla sindrome di Asperger) e Kat,
adolescente un po’ ribelle, che cercano di ritrovare il loro cugino scomparso,
Salim. Il ragazzo, appena arrivato da Manchester con la sua mamma per far visita
ai cugini e zii di Londra, durante un giro turistico sale sul London Eye, la
ruota panoramica della città, ma non ridiscende più! Che fine ha fatto? Come è
possibile che Salim si sia volatilizzato? Viene allertata la polizia e partono
le ricerche, ma Ted e Kat non se la sentono di stare solo a guardare e cercano
di scoprire cosa è successo. Ted affronterà le indagini con la sensibilità
particolare che gli deriva dalla sindrome di cui soffre e riuscirà a trovare la
chiave di volta per scoprire il mistero.
Lo amerete di sicuro!
“Nel paese dei
mostri selvaggi” di Maurice Sendak
Chissà se
questi mostri faranno paura ai vostri bambini? Il libro presenta varie chiavi
di lettura, ma la più appassionante per i bambini potrebbe essere quella di
guardare negli occhi le proprie paure per vincerle, proprio come fa Max, il
protagonista monello. La curiosità: dal libro è stato tratto il film “Nel
paese delle creature selvagge” di Spike Jonze.
|
|
“Nero cuordileone”
di Elke Heidenreich
Per i bambini e i grandi che amano i gatti: la storia della vita di Nero,
gatto astuto e un po’ prepotente e del suo viaggio dalla campagna toscana alla
lontana Germania.
La perla dei sette
abissi – Maria Vago – un librettino veloce per bambini che narra del ricchissimo e misterioso Warfalù e della sua caccia alla perla
dei sette abissi, che splende sul diadema della regina del Madagascar. Ma come
ottenere quel gioiello? La regina del Madagascar non se ne vuole assolutamente
separare! Ma quando Warfalù incontra la regina, capisce che forse desidera un
altro epilogo per la sua avventura … dai 6 anni, ma anche da bimbi più piccoli
se avete voglia di leggere per loro!
Le palline a
colori – Manlio Rossi-Doria
Ecco un libretto delizioso da leggere con i vostri bambini. Ci parla di
vita all’aria aperta, doni semplici, marachelle che si risolvono con l’aiuto
della natura e di personaggi buoni … un tuffo nella tenerezza e un esempio di
come sfrondare tutto il superfluo …
Non chiamarmi
Cina! di Luigi Ballerini
“Eppure non
sono ancora una vera italiana. Quando vado in giro, la gente non vede me, vede
solo la Cina e gli stereotipi su quel paese: il design copiato, la mafia, i
laboratori nascosti dove imitano le borse griffate, l’invasione del mercato, la
merce a basso prezzo, i giocattoli tossici, i cinesi che a Milano non muoiono
mai, i morti che diventano saponette, il cibo avariato nei frigoriferi dei
nostri ristoranti… E allora io mi sento attaccata, mi sento colpita in ciò che
ho di più personale e non riesco a dire io non c’entro. Proprio ciò da cui ogni
giorno cerco di prendere le distanze ritorna prepotente e mi costringe a
prenderne le difese, a riaffermare ogni volta che io sono cinese e non voglio
vergognarmene. Allora mi trovo a ricordare che essere cinese non significa per
forza essere ambiguo, infido, pericoloso, disonesto.”
Una storia d’amore fra due ragazzi adolescenti, uno “scontro” fra due
civiltà …
Pedala, pedala Uwe-Michael Gutzschhahn, Emme edizioni
Julia è gelosa
della bicicletta del babbo. Cos’è questa mania di sconfiggere la pancetta? Il
babbo non è allenato e non gli è mai interessato molto lo sport … Julia teme il
peggio. Ma durante una vacanza in uno sperduto paesino di montagna francese,
Julia incontra Pierre e …
(la
particolarità: l’autore ringrazia nelle pagine del libro la fondazione
culturale Stichting di Amsterdam per le settimane trascorse a Leidsestraat,
dove ha cominciato a scrivere questo romanzo … )
Il cane che ebbe tre nomi – Cecco Mariniello – il battello a vapore -Lancillotto, Puzzolo, “Vento tra i rami” … cos’hanno
in comune questi tre nomi? Avventure, emozioni, pericoli vissuti da un cane che
per varie vicissitudini, si ritroverà ad avere tre padroni diversi!
Tutti coloro che hanno meditato sull'arte di governare
l'umanità si sono convinti che i destini del mondo dipendono dalla educazione
della gioventù.
Aristotele
Aristotele
Nessun commento:
Posta un commento