Venerdì 21 novembre 2014 alle ore 17.30
Villa Il Gioiello
Via Pian dei Giullari, 42
Arcetri, Firenze
Villa Il Gioiello
Via Pian dei Giullari, 42
Arcetri, Firenze
Su un possibile ritratto giovanile di Galileo Galilei
conferenza di Paolo Molaro, INAF- Osservatorio Astronomico di Trieste
conferenza di Paolo Molaro, INAF- Osservatorio Astronomico di Trieste
Il fondatore della scienza moderna è stato anche figlio del suo tempo e del mondo rinascimentale. Musicista virtuoso e scrittore moderno, Galileo Galilei, secondo il Viviani era anche un pittore particolarmente dotato. Di questo però poche sono le testimonianze e molto è lasciato intendere dalle sue frequentazioni con i maggiori pittori del suo tempo.
In questo incontro sarà presentata la scoperta avvenuta in modo del tutto casuale di un possibile ritratto giovanile di Galileo. Il dipinto non è firmato e l 'identificazione è fisionomica. Il volto infatti rivela una notevole somiglianza con i primi ritratti accertati di Galileo. L' impressione visiva rimane confermata da analisi con tecniche di riconoscimento facciale ma rimane pur sempre una congettura come spesso accade in ambito artistico. Galileo avrebbe un’età apparente intorno ai 25-30 anni, corrispondenti al periodo Pisano o ai primi anni dello studio di Padova mentre l'autore potrebbe esser uno dei pittori della stretta cerchia di amici di Galileo, forse lo stesso Domenico Tintoretto al quale sono riconducibili diverse somiglianze stilistiche. Piuttosto intrigante, anche se certamente molto audace, rimane la possibilità di un autoritratto, la cui esistenza è menzionata nella prima biografia di Galileo scritta dal Salusbury nel 1664. Gli occhi chiari e l'espressione intensa e accattivante trasmettono sicurezza e fascino e se confermato il dipinto potrebbe essere tra i ritratti più belli dello scienziato. Si farà il possibile per portare il dipinto in sala per la visione diretta.
In questo incontro sarà presentata la scoperta avvenuta in modo del tutto casuale di un possibile ritratto giovanile di Galileo. Il dipinto non è firmato e l 'identificazione è fisionomica. Il volto infatti rivela una notevole somiglianza con i primi ritratti accertati di Galileo. L' impressione visiva rimane confermata da analisi con tecniche di riconoscimento facciale ma rimane pur sempre una congettura come spesso accade in ambito artistico. Galileo avrebbe un’età apparente intorno ai 25-30 anni, corrispondenti al periodo Pisano o ai primi anni dello studio di Padova mentre l'autore potrebbe esser uno dei pittori della stretta cerchia di amici di Galileo, forse lo stesso Domenico Tintoretto al quale sono riconducibili diverse somiglianze stilistiche. Piuttosto intrigante, anche se certamente molto audace, rimane la possibilità di un autoritratto, la cui esistenza è menzionata nella prima biografia di Galileo scritta dal Salusbury nel 1664. Gli occhi chiari e l'espressione intensa e accattivante trasmettono sicurezza e fascino e se confermato il dipinto potrebbe essere tra i ritratti più belli dello scienziato. Si farà il possibile per portare il dipinto in sala per la visione diretta.
Ingresso libero.
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