Oggi
diamo un’occhiata a una tecnica di scrittura che possiamo utilizzare per il
nostro esercizio giornaliero o per riscaldarci un po’. Una sorta di
allenamento liberatorio e catartico.
Come funziona questa tecnica? L’idea di
base è di permettere ai vostri pensieri di trasferirsi sulla pagina, senza
stare troppo a pensare o riflettere. Non ha alcuna importanza nemmeno fare
attenzione alla grammatica o alla punteggiatura. E’ come se il vostro
subconscio assumesse il potere e perdeste ogni inibizione. Ricordate, non
dovete far leggere a nessuno quello che state scrivendo, quindi non abbiate
paura di liberarvi completamente. I risultati possono essere strani, ma
spesso illuminanti. Se non vi viene in mente niente da scrivere, scrivete
pure “non so cosa scrivere”, ma andate comunque avanti, vedrete che la vostra
mente vi suggerirà senz’altro qualcosa. Specialmente noi occidentali
riusciamo a fare il vuoto nella mente solo con grandi sforzi, quindi non
dovreste avere problemi a seguire il flusso dei vostri pensieri … beh, sempre
che non siate degli esperti maestri yogi, naturalmente ….
Quando
è il momento migliore durante la giornata? Quello che volete voi!
Probabilmente i risultati potranno variare a seconda dell’orario scelto. Fate
qualche prova e considerate quali sono i momenti che vi si adattano meglio. Prima di dormire potrebbe essere un’occasione perfetta per sgombrare la
mente e chiarirvi le idee sui fatti accaduti durante il giorno, ma anche per
registrare alcune buone idee che vi sono venute in mente. Una sessione
mattutina invece servirà probabilmente per pianificare la giornata e annotare
i sogni della notte appena trascorsa.
E’
interessante notare che anche il modo in cui decidete di scrivere potrà
essere diverso da persona a persona. Personalmente nella scrittura libera preferisco
scrivere a penna piuttosto che al computer. Ma potreste anche provare a
registrarvi: seduti, comodi, a occhi chiusi, seguite il flusso dei pensieri ed
esprimeteli a voce alta.
Vediamo ora cosa dovrete fare se volte
provarci: dovete semplicemente scrivere, senza MAI fermarvi, per un certo
tempo, che avrete preventivamente stabilito. Potrete mettere davanti a voi un
orologio o un contaminuti (anche qui i gusti personali non si discutono … io
non sopporto il ticchettio del timer!). Un tempo ragionevole può essere dai
dieci ai quindici minuti, ma con un po’ di pratica potrete arrivare anche
fino a trenta minuti. Anziché basarvi sul tempo, se volete, potete anche
decidere di scrivere un certo numero di pagine o, se scrivete al computer,
prefissarvi di raggiungere un certo numero di parole (500 parole andranno
bene).
Quando avrete accumulato abbastanza
materiale da questi esercizi, potrete dedicarvi anche al looping: pescate una frase o un’idea dai
vostri scritti liberi e usatela come un punto di partenza per una nuova
sessione di scrittura libera.
Potete esercitarvi nella scrittura libera
in due modi: o focalizzandovi su un argomento specifico e scrivendo tutto
quello che vi viene in mente sul tema scelto (potrebbe essere un buon aiuto
anche quando state scrivendo un racconto o una storia e siete indecisi su
quale piega far prendere ai fatti) o scrivendo qualsiasi cosa vi venga in
mente, senza un argomento prefissato.
Quando sarete arrivati in fondo al vostro
esercizio, rileggete il testo appena scritto. Troverete un sacco di pensieri
che non potrete usare per i vostri racconti o le vostre poesie, ma qua e là
potrebbero spuntare tesori che finora erano rimasti nascosti nella vostra
mente. Quando trovate questi tesori, sottolineateli, evidenziateli, metteteli
in luce.
Se
non troverete niente d’interessante, non disperate! I risultati arriveranno,
prima di quanto possiate immaginare! In ogni caso, non buttate via il lavoro
svolto, anche se vi sembra insignificante.
E ora, se avete
fatto i vostri esercizi, potete rilassarvi guardando un film. Ecco qui due
idee se v’interessa esplorare la scrittura e come questa riesca a influenzare
la vita delle persone:
Freedom Writers
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Un film di Richard
LaGravenese. Con Hilary
Swank, Patrick
Dempsey, Imelda
Staunton, Scott
Glenn, April
Lee Hernandez
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Questo blog parla di scrittura, di libri, di eventi e concorsi letterari, di mostre, di arte, di viaggi, di piccoli gesti che possiamo fare tutti insieme per essere gentili con noi stessi, con gli altri, con il pianeta. Ma forse parlerà anche di cose che ancora non immagino e non penso di scrivere. Un blog a sorpresa! Rimanete in contatto! Potete seguirmi anche su Twitter @pennaeblognotes e su blookintreccinellarete.blogspot.it
lunedì 10 novembre 2014
Tecniche di scrittura creativa: Free writing, scrittura libera, scrittura automatica
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