Domenica 27 gennaio 2019 | ore 18:00
Giorno della memoria
CHILLE DE LA BALANZA
INCIAMPI
Ingresso libero. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni 055.6236195 | 335.6270739 |info@chille.it
Lo spettacolo si svolgerà prevalentemente all’aperto.
In scena, coordinati da Claudio Ascoli, Sissi Abbondanza e Matteo Pecorini il laboratorio dei Chille: Fausto Barlocco, Eleonora Bertini, Luisa Bini, Clara Carusi, Alessandro Casini, Ginevra Emeri, Margherita Festini, Cristina Giaquinta,Simone Girezzi, Giulio Grifoni, Anna Laffi, Matteo Maienza, Benedetta Marra, Vania Mattioli, Alessandro Miglietta,Beatrice Massaro, Aurea Montenora, Moretti Umberto, Luca Panarisi, Giulio Piumelli, Rosario Terrone e Chiara Zavattaro. Special guests, due attrici del gruppo teatrale bielorusso di Minsk AKME: Karina Lapkouskaya e Sofia Sushkevich, presenti in residenza a San Salvi in questo periodo
In scena, coordinati da Claudio Ascoli, Sissi Abbondanza e Matteo Pecorini il laboratorio dei Chille: Fausto Barlocco, Eleonora Bertini, Luisa Bini, Clara Carusi, Alessandro Casini, Ginevra Emeri, Margherita Festini, Cristina Giaquinta,Simone Girezzi, Giulio Grifoni, Anna Laffi, Matteo Maienza, Benedetta Marra, Vania Mattioli, Alessandro Miglietta,Beatrice Massaro, Aurea Montenora, Moretti Umberto, Luca Panarisi, Giulio Piumelli, Rosario Terrone e Chiara Zavattaro. Special guests, due attrici del gruppo teatrale bielorusso di Minsk AKME: Karina Lapkouskaya e Sofia Sushkevich, presenti in residenza a San Salvi in questo periodo
A Roma lo scorso 10 dicembre sono state rubate venti Pietre d’inciampo, installate alcuni anni fa – come in molte città europee - dall’artista tedesco Guner Demnig in memoria degli ebrei deportati. Un caso? Una bravata di qualche facinoroso che ha voluto fare notizia? Può darsi, ma intanto prima e dopo rigurgiti di razzismo ed intimidazioni verso giornalisti, intellettuali, persone si sono succeduti senza tregua.
Da ciò l’idea di una risposta teatrale forte come nella tradizione dei Chille, con parole da Bertolt Brecht e Primo Levi, e un coinvolgimento degli spettatori in una performance sorprendente e dura, all’aperto, per far rivivere il freddo che nel gennaio del ’45 accolse le truppe sovietiche ad Auschwitz.
Da ciò l’idea di una risposta teatrale forte come nella tradizione dei Chille, con parole da Bertolt Brecht e Primo Levi, e un coinvolgimento degli spettatori in una performance sorprendente e dura, all’aperto, per far rivivere il freddo che nel gennaio del ’45 accolse le truppe sovietiche ad Auschwitz.
CHILLE DE LA BALANZA
VIA DI SAN SALVI, 12 50135 FIRENZE
TEL E FAX +39 055 6236195
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