Tutto da cambiare, Tonino!

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venerdì 7 agosto 2020

VACANZE: COSA POSSO FARE? TANTISSIME IDEE!

 VACANZE: COSA POSSO FARE?

ORGANIZZA LA VISIONE DI UN FILM CON DIBATTITO. Puoi vedere il film con la tua famiglia, gli zii, i cugini, i nonni o anche con qualche amico (ricorda in questo caso di indossare le mascherine o di stare a distanza). Cerca di scegliere qualche film interessante che fornisca lo stimolo per dibattere e affrontare varie tematiche, partendo dal contenuto del film. Qualche semplice accorgimento: molto probabilmente se organizzerete la serata film in famiglia, avrete gusti (ed età!) differenti. Un po’ di sana tolleranza è indispensabile: cercate dei film adatti a tutti. Potete stabilire di scegliere a turno il film da vedere. Quando non starà a voi la scelta, è vietato fare il muso lungo e mugugnare se il film non vi piace. Mantenete un’apertura mentale e non giudicate il film prima che sia passata almeno mezz’ora. I pop corn sono i benvenuti!

Dove reperire i film? In biblioteca naturalmente! A meno che non abbiate modo di vederli in TV. Altrimenti le arene estive, i dvd prestati dagli amici, ecc. ecc.

Qualche idea:

Alpha dog

Green Book

Frozen e Frozen 2

IL GGG

Sulle ali dell’avventura

Coraline e la porta magica

La la land

I Croods

Grand Budapest hotel

Inside Out

Boyhood

Il ragazzo invisibile

12 anni schiavo

Una serie di sfortunati eventi

Il discorso del re

Corri ragazzo corri

Belle e Sebastien

Basta guardare il cielo

Into the wild

Kiriku e la strega Karaba

Blinded by the light – Travolto dalla musica

Il pianista

Yesterday

La bella e la Bestia

Il miglio verde

I Guardiani di Ga'Hoole

Fai verificare ai tuoi genitori se il film è adatto alla vostra età. Un utile strumento è www.commonsensemedia.org

CERCA DI CONOSCERE IL TUO QUARTIERE in modo da sentirti sicuro/a quando ti capiterà di dover andare da qualche parte da solo/a.

REGALA ciò che a te non serve più: vestiti, giochi, libri, riviste.


PRENDI L’AUTOBUS da capolinea a capolinea. Comincia con gli autobus che fermano nel tuo quartiere. Sai dove portano? Magari lo prendi ogni giorno per andare a scuola e scendi dopo sei fermate. Ma dopo? Dove arriva quell’autobus? Quando ero una ragazzina, il primo anno che ebbi l’abbonamento dell’autobus, mi divertivo spesso a salire sugli autobus e a fare il giro completo. Mi sedevo vicino al finestrino e vedevo sfilare tutta la città sotto i miei occhi. Imparavo a conoscerla. Spesso ci sono quartieri molto caratteristici, che hanno un “sapore” e un colore diversi rispetto a quelli dove abitiamo.  

Impara qualche norma di PRONTO SOCCORSO. La Misericordia a volte organizza dei corsi. Ma puoi informarti anche su internet: fatti aiutare a scegliere però i siti giusti da un adulto che ha delle conoscenze in proposito. Ricorda che non tutto quello che trovi in rete è affidabile. 


INIZIA A FARTI DELLE DOMANDE (e a formarti quindi le tue opinioni): compra un quotidiano un giorno alla settimana per un mese (comprandolo un solo giorno in una settimana si presume che tu riesca a leggerlo tutto o quasi tutto). La settimana dopo compra un quotidiano diverso, un’altra testata giornalistica. Altrimenti puoi leggere le notizie anche su internet, su siti che presentano varie testate (digita sul motore di ricerca “prime pagine dei giornali di oggi” oppure “rassegna stampa”). Se ci sono termini che non capisci chiedi ai tuoi genitori, agli zii, ai nonni o cerca di documentarti (a volte basta un semplice dizionario).

Visita un MUSEO o una MOSTRA.

IMPARA A FARE FOTOGRAFIE. Spesso scattiamo una quantità esagerata di fotografie con i nostri cellulari. Impariamo a farne meno, ma più ragionate. Scegliamo la giusta inquadratura, stiamo attenti alla luce, scegliamo le migliori impostazioni di scatto. Puoi anche decidere di investire una piccola cifra per comprare delle lenti per lo smartphone per realizzare immagini particolari ancora più belle, se i tuoi genitori sono d’accordo (ci sono dei kit che comprendono il fish eye, una lente per fare le foto ravvicinate di piccoli oggetti, un grandangolare, il braccio telescopico per i selfie, un piccolo treppiedi, ecc.). Puoi divertirti anche a ritoccare le foto o anche solo a esplorare le varie possibilità delle impostazioni della fotocamera del tuo smartphone.  A proposito, prima di iniziare … ricordati le basi: pulisci la lente della fotocamera!!! J

Questo è un articolo interessante sull’uso delle lenti per smartphone: https://www.geekechic.com/migliorare-panorami-lenti-smartphone/

L’idea in più: di solito in ogni famiglia o gruppo di amici c’è sempre una persona che ama molto fare le fotografie e proprio per questo ne scatta molte agli altri, ma lui o lei non compare quasi mai nelle foto. Potrebbe essere carino scattare diverse foto proprio a questa persona durante la prossima gita o escursione. E alla prima occasione regalargli/le un bell’ingrandimento o una chiavetta con tutte le belle foto che gli/le avrete scattato. 

PARTECIPA A UN CONCORSO per ragazzi: a volte ci sono anche in palio premi interessanti! Ma anche solo la soddisfazione di essere premiati se si è fatto un buon lavoro non è poco! https://www.portaledeigiovani.it/canali/partecipare/concorsi-premi

SFIDATI! Sai stare un intero giorno senza il cellulare?

Tieni un DIARIO.

PRESENTA GLI AMICI a cui tieni di più ai tuoi genitori.

Impegnati a fare NUOVE CONOSCENZE.

Impara un GIOCO NUOVO. Hai mai pensato agli scacchi?

Tieni compagnia o occupati del tuo fratellino/sorellina. I FRATELLI SONO UNA RISORSA, NON SONO IMPIASTRI!

Fai ATTIVITA’ FISICA! Basta anche una bella camminata.


NON POLTRIRE tutta la mattina a letto. Almeno qualche giorno alzati presto: il mattino ha l’oro in bocca. Puoi approfittare per fare una sorpresa ai tuoi: rimetti a posto la tua camera, la libreria, apparecchia o, se sei in grado, prepara il pranzo o la cena.

IMPARA a fare qualcosa “da grande”: chiedi ai tuoi genitori che ti mostrino come programmare la lavatrice o la lavastoviglie. Impara a cucinare qualcosa di semplice. Fatti insegnare a riattaccare un bottone. Rendersi autonomi non è mai una cattiva idea.

Organizzati e non ridurti a fare I COMPITI gli ultimi giorni prima di rientrare a scuola. Meglio poco ogni giorno che una sfuriata pochi giorni prima che suoni la campanella! Fatti una scaletta e dedica ogni giorno a una materia diversa.

Prendi la buona abitudine di RIFARTI IL LETTO da solo.

Youtube? SI usa anche per IMPARARE UNA LINGUA. Puoi seguire video di argomenti che ti interessano o seguire puntate di serie tv che ti sei perso (per esempio, per lo spagnolo puoi vedere qualche puntata di CQ, una serie che racconta le avventure di otto liceali).

Costruisci una casetta per uccellini, un aquilone o una tenda (se hai un giardino o un campo!): dedicati a lavoretti di BRICOLAGE.


Organizza un bel PIC NIC. Cerca il posto giusto, documentandoti su internet e pensa tu a preparare il cestino per il pranzo e tutto l’occorrente (come ad esempio una bella coperta o un telo su cui sedervi, qualche gioco da portarvi dietro). Secondo recenti studi, i giapponesi hanno sviluppato una terapia che rafforza il sistema immunitario: la terapia forestale. Sembra che le foreste più indicate siano quelle di conifere. Se vuoi approfondire: www.terapiaforestale.it -  https://www.youtube.com/watch?v=-HssHoQllOA

Dedica un giorno all’OSSERVAZIONE DELLA NATURA: porta con te un blocco per appunti, una penna, un lapis per fare degli schizzi, una lente di ingrandimento e la macchina fotografica.

Iniziate una COLLEZIONE: tappini, etichette, fotografie di nuvole …

Impara i SEGNALI STRADALI!

GIARDINAGGIO: prova a far germinare dei semi o comprati una pianta e prenditene cura.

Realizza lo SCRAPBOOK delle vacanze: piante, abitanti, paesaggi, canzoni, storie e leggende, piatti tipici, cenni storici … tutto dentro il vostro libriccino! Guardate qui un mio vecchio articolo: http://pennaeblog-notes.blogspot.com/2015/07/una-miniera-di-stimoli-ricordi.html

LEGGI un libro ambientato nella zona nella quale andrai in vacanza.

SCRIVI una lettera.

IMPARA A FARE UNA TELEFONATA. Da quando ci sono i cellulari è caduta in disuso l’abitudine di telefonare a casa degli amici. Questo però ha reso i ragazzi un po’ impacciati quando si tratta di fare delle telefonate a dei numeri fissi (può capitare che ci sia bisogno!). Impara le regole per fare telefonate “alla vecchia maniera”! Prima di tutto ricorda di evitare di telefonare prima delle 9.00 del mattino, a ore pasti e dopo le 22.00. Ricorda sempre di presentarti: “Buongiorno, sono Giorgio, posso parlare con Federico per favore?”. Ringrazia quando ti passano il tuo amico/a. Se la persona che stai cercando non è in casa, puoi chiedere la cortesia di poter lasciare un messaggio, altrimenti ringrazia e dì che richiamerai in un altro momento.

Mantieni un tono di voce normale: non c’è bisogno di urlare né di sussurrare.

Quando vai tu a rispondere al telefono utilizza il normalissimo “Pronto?”. Evita qualsiasi altra forma. Se sbagli numero ricorda di scusarti prima di riattaccare.

Il suggerimento in più: ricorda di sorridere mentre parli al telefono. Può sembrarti strano, ma la persona che sta parlando con te lo percepirà.

E COMUNQUE, PRIMA DI TUTTO, ASSICURATI SEMPRE CHE I TUOI GENITORI SIANO D’ACCORDO CON QUANTO HAI PROGRAMMATO DI FARE!

BUONA ESTATE!

VACANZE: COSA POSSO FARE? IDEA 12

 “Importa” una festa da un altro paese. Su internet, o meglio ancora parlando con amici che provengono da Paesi diversi, scegli una festa che ti piace e che ritieni significativa e festeggiala! A me per esempio affascina moltissimo la festa tradizionale giapponese Tanabata o il “Poem in your pocket day”. Ma se non trovi niente di interessante, puoi sempre inventare tu una festa!   

Torii Kiyonaga - The Tanabate Festival

mercoledì 5 agosto 2020

VACANZE: COSA POSSO FARE? IDEA 11


La Scuola di Atene dipinta da Raffaello Sanzio - particolare: Platone e Aristotele
Etica, morale e filosofia: fai un tuffo in un libro “insolito”. Qui te ne suggerisco due, adatti ai ragazzi. Leggi, rifletti, fatti delle domande! 

A proposito del dipinto, vedete che Platone ha un braccio alzato e indica il cielo, mentre Aristotele tiene il palmo della mano rivolto verso il basso? Secondo voi perché? 

“Il cervello: se lo coltivi funziona. Se lo lasci andare e lo metti in pensione si indebolisce. La sua plasticità è formidabile. Per questo bisogna continuare a pensare.” - Rita Levi Montalcini





martedì 4 agosto 2020

Premiazione della IV Edizione del concorso letterario "Anime vicine e lontane nel nostro patrimonio artistico"


Il Concorso letterario dei Borghi della Lettura è finalizzato alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale dei Borghi, disseminati nelle nostre realtà territoriali. Il punto di partenza e di arrivo è la Memoria come serbatoio di emozioni e di energia interiore. .
La cerimonia di premiazione della IV Edizione del Concorso Letterario Anime vicine e lontane nel nostro patrimonio artistico, in memoria di Francesco Giampietri, cultore dell'Arte e della Bellezza, si terrà il giorno 9 agosto 2020, alle ore 12:00, a Pari (Frazione di Civitella Paganico), poco distante dalle Terme di Petriolo in Toscana.
La Giuria, presieduta da Marilena Ferrante, ideatrice del concorso, e composta dalle docenti Chiara Panzera, Debora Petrecca, Manuela Sassi, Filomena Primerano, ha premiato gli autori partecipanti con i seguenti riconoscimenti.
 
Sezione Narrativa
Primo Posto
Elisabetta Grilli con "Il ricordo svelato"
Secondo posto
Alfredo Carosella con "E' stato solo amore"
Terzo posto
Antonietta Aida Caruso con "Guardia Adalpherius avamposto di guerra"
 
Menzione Speciale
Rita Frattolillo con "Quei giorni in Sicilia"
Elvira Delmonaco Roll con "La festa di Sant'Anna"
Emiliana Erriquez con "Gli occhi della memoria"
 
Sezione Poesia
Primo Posto
Federica Passarelli con "Lo spioncino della memoria"
Secondo Posto
Alice Montato con "Le lacrime di Anna"
Terzo Posto
Maria Santucci con "Ginestre"
 
Menzione speciale
Gioacchino Di Bella con "Echi silenziosi della valle"
Rossella de Magistris con "Altilia"
Sara Palladini con "Impavido diamante"

(Fonte: borghidellalettura.it)