Tutto da cambiare, Tonino!

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Tonino è cresciuto ed è a spasso nella rete! Se vuoi puoi seguirlo su Blook Intrecci nella rete. Leggi tutto il libro gratis a puntate! Qui trovi il primo capitolo: https://blookintreccinellarete.blogspot.com/2015/06/antonio-punto-e-capo-primo-capitolo-due.html

martedì 30 settembre 2014

Segnalazione convention "Vivere la scuola: una sfida alla libertà"


"Vivere la scuola: una sfida alla libertà”, identifica a un tempo il luogo e la condizione del nostro lavoro. Il “luogo” – la scuola – che è fatto di tempi e spazi, contenuti e rapporti, situazioni materiali e storie di persone. La “condizione”, perché la nostra professione ha principalmente a che fare con la libertà di chi insegna e di chi apprende, richiede continuamente un giudizio. La scuola è il luogo dove si muovono delle persone «alla luce dell’ideale educativo in cui credono: quella mossa iniziale è l’inizio della libertà» ed è proprio questa la “spinta” iniziale che la Convention 2014 vuole esplorare offrendo uno spazio di confronto per far conoscere quei tentativi autentici e innovativi di affronto della professione docente che sono “Le Botteghe dell’Insegnare”; una storia lunga ormai più di sei anni.

Il programma della Convention è consultabile sul sito dedicato

La data: il 18 ottobre.

La location è ancora Bologna, presso il Savoia Hotel Regency.

Le iscrizioni all’evento si chiuderanno sabato 4 ottobre.

Sul sito dedicato convegni.diesse.org tutte le diverse opzioni e il format per iscriversi, le modalità di pagamento, le indicazioni per l’esonero dal servizio, la nuova edizione dei percorsi de Le Botteghe dell'Insegnare e l’archivio delle attività.


Viale Zara, 9 - 20159 Milano - tel. 02 67020055 - fax 02 67073084

 

Letture in autunno, 3 Ottobre ore 18, Poggibonsi


lunedì 29 settembre 2014

"Edizioni El. Una storia in mostra 1974-2014", a Firenze dal 27 settembre al 27 ottobre

La Libreria Cuccumeo ed El edizioni vi invitano all'inaugurazione della Mostra e al ciclo di incontri collegati dal titolo Edizioni El. Una storia in mostra 1974-2014, che si terrà alla libreria Cuccumeo dal 27 settembre al 27 ottobre.Con il patrocinio del Comune di Firenze, in collaborazione con le Biblioteche Comunali Fiorentine e Il Gabinetto Vieusseux





Un'occasione imperdibile per bibliotecari, insegnanti, operatori del settore, illustratori, scrittori.
Visite guidate per le scuole!
Per info e prenotazioni tel. 055483003
 

Uno spazio per pensare a quanto tutto sia strettamente collegato ...



Dopo il successo della mobilitazione mondiale contro il cambiamento climatico, dove oltre 675mila persone in tutto il mondo sono scese in piazza per manifestare e per cercare di salvare il pianeta costruendo una società alimentata da energie pulite e rinnovabili al 100% (cliccate qui per vedere le foto della giornata: https://secure.avaaz.org/it/climate_march_reportback/?bSAfocb&v=46392) Avaaz lancia una nuova petizione, questa volta per salvare le api, a rischio di estinzione. Ovviamente, non sono solo le api a essere in pericolo, ma tutti noi, dato che le nostre ronzanti amiche garantiscono anche la nostra sopravvivenza,  come spiega il team di Avaz qui di seguito.

Se volete parlare del problema anche con i bambini, un buon punto di partenza è vedere insieme "Bee Movie", un film d'animazione di Hickner e Smith del 2007.

Ecco qui il testo scritto da Avaaz:
 

 
 
"Senza che ce ne accorgiamo, miliardi di api stanno morendo e la nostra catena alimentare è a rischio. Le api non si limitano a fare il miele: sono una forza lavoro immensa e umile, che impollina il 75% delle piante che coltiviamo. Tra cinque giorni gli USA potrebbero decidere di vietare i pesticidi tossici che le stanno sterminando.

Arrivare a quel divieto è possibile e noi lo sappiamo bene: dopo una mega campagna Avaaz dell'anno scorso, l'Unione Europea ha proibito quel gruppo di veleni che numerosi scienziati accusano per la morte delle api. Proprio ora le società dell'industria chimica stanno facendo pressione senza tregua sulle autorità statunitensi per impedirlo. I nostri alleati interni, però, ci fanno sapere che l'opinione pubblica potrebbe rovesciare la situazione in favore del divieto. Facciamoci sentire, allora!
Se gli USA si muovono, daranno il via ad una reazione a catena nel resto del mondo.

Non abbiamo tempo da perdere
: la task force della Casa Bianca per le api presenterà le sue proposte martedì. Non si tratta solo di salvare le api, si tratta della nostra stessa sopravvivenza. Firmate ora questa petizione urgente, facciamo arrivare il nostro appello agli USA affinché mettano al bando quei pesticidi assassini, prima che le api si estinguano:
https://secure.avaaz.org/it/save_the_bees_us_pet_loc/?bSAfocb&v=47048
Le api sono cruciali per la vita sulla Terra: ogni anno impollinano piante e raccolti per un valore stimato di 40 miliardi di dollari. Se non verrà fatto nulla per salvaguardarle, molta della frutta e verdura che amiamo rischia di scomparire e un terzo delle scorte di cibo andrà perduto.

Negli ultimi anni stiamo assistendo al rapido declino nella popolazione delle api: alcune specie si sono già estintee proprio in California -- dove si produce la maggior parte del cibo negli USA -- ogni anno gli apicoltori perdono un terzo delle api. Gli scienziati sono alla disperata ricerca di risposte. Mentre alcuni studi, spesso finanziati dalle industrie chimiche, affermano che la causa potrebbe essere una combinazione di fattori, tra cui malattie, perdita dell'habitat e sostanze chimiche tossiche, altri studi, indipendenti e autorevoli, sono giunti alla conclusione che i colpevoli siano i pesticidi neonicotinoidi.

Grazie a queste prove schiaccianti e ad una campagna super efficace di Avaaz e dei suoi partner, l'UE li ha messi al bando. L'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente (EPA) è incaricata dal Congresso di regolamentare le tossine, ma per anni ha aggirato la legge, sottostando alle pressioni dell'industria chimica. Ora, la task force della Casa Bianca per la salute delle api potrebbe convincere l'EPA a cancellare la registrazione dei pesticidi, così non potranno più essere venduti negli USA. Ecco la nostra opportunità!

La task force pubblicherà il suo rapporto tra pochi giorni. Già milioni di noi, in tutto il mondo, sostengono questa campagna. Diamole una forza senza precedenti: 3 milioni di firme per salvare le api e consegnare la petizione in modo strategico e con l'attenzione dei media. Fermiamo un accordo buono solo per le grandi industrie. Firma ora questa petizione urgente:
https://secure.avaaz.org/it/save_the_bees_us_pet_loc/?bSAfocb&v=47048




FAIMARATHON 12 ottobre 2014 in tutta Italia!


Napoli, Roma, Milano, Bologna, Venezia, Bari... Sono oltre 120 gli itinerari proposti in tutta Italia per conoscere insieme gli angoli di bellezza delle nostre città.
Scopri di più!www.fondoambiente.it/eventi/faimarathon-2014.asp

Segnalazione: Piccoli incontri con l'ombra a Piacenza


TEATRO GIOCO VITA - www.teatrogiocovita.it


L'ALTRA SCENA
FESTIVAL DI TEATRO CONTEMPORANEO



giovedì 2 e venerdì 3 ottobre 2014 - Teatro Gioia
ore 22 (2 ottobre) e ore 23 (3 ottobre)

Teatro Gioco Vita
NATA DALLE TENEBRE
Piccoli incontri con l'ombra (per partecipanti ignari e impreparati)

Un inaspettato, sorprendente ed emozionante viaggio alla scoperta dell'ombra. Lo propone Teatro Gioco Vita con "Nata dalle tenebre", piccoli incontri con l'ombra (per partecipanti ignari e impreparati) in occasione del Festival di Teatro Contemporaneo "L'altra scena". L'appuntamento, a pubblico limitato, è al Teatro Gioia giovedì 2 ottobre alle ore 22 e venerdì 3 ottobre alle ore 23.
Prosegue così con la seconda proposta in cartellone la quarta edizione del Festival organizzato da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza, con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Tecnoborgo, Cariparma, Iren Emilia e la collaborazione dell'Associazione Amici del Teatro Gioco Vita.
"Nata dalle tenebre" è un progetto di Fabrizio Montecchi e Nicoletta Garioni, con le musiche di Paolo Codognola e le voci di Tiziano Ferrari e Mariangela Granelli.
«La notte mi accompagna. Vago nelle tenebre come in un sogno. Una luce mi rivela, il mio corpo diventa l'ombra. Lei è lì, sempre più sottile, più lunga, s'ingrandisce e s'impenna. Io sono la mia ombra». Si dipana così un viaggio nell'universo "ombra" che non richiede abilità né competenze particolari ma solo la disponibilità a concedersi all'incontro con la propria ombra, per vivere un'esperienza intima, confidenziale e privata e, allo stesso tempo, pubblica, teatrale, di puro gioco con sé e con gli altri.
"Nata dalle tenebre" è per massimo 16 spettatori, con prenotazione obbligatoria (in caso di esubero di richieste potrà essere inserito un ulteriore incontro sabato 4 ottobre alle ore 22).
Con questo progetto "notturno" Teatro Gioco Vita con la sua compagnia di teatro d'ombre si inserisce ancora una volta da protagonista nel programma del Festival "L'altra scena" con un nuovo lavoro. Le precedenti esperienze erano state con "È così che tutto comincia", uno studio di Mariangela Granelli e Fabrizio Montecchi su "Le regole del saper vivere nella società moderna" di Jean-Luc Lagarce (nel 2012) e "Donna di Porto Pim", ballata per attore e ombre dall'omonimo racconto di Antonio Tabucchi, spettacolo firmato da Tiziano Ferrari e Fabrizio Montecchi coprodotto con il francese Théâtre de Bourg en Bresse (nel 2013).

INFO PUBBLICO
I biglietti per "Nata dalle tenebre" costano 15 euro (pubblico limitato, prenotazione obbligatoria). Per informazioni e prenotazioni: Teatro Gioco Vita, via San Siro 9 - tel. 0523.315578, info@teatrogiocovita.it.

 

Segnalazione: A sbagliare Firenze


FIRENZE SOTTO-SOPRA VI PROPONE UN'ASSOLUTA NOVITA' …
DOMENICA 5 OTTOBRE, ore 15,30

# A SBAGLIARE FIRENZE !?! #
Prendendo spunto da una delle 'Favole al telefono' di Gianni Rodari, un'operatrice guiderà i bambini alla scoperta dell'Oltrarno (da piazza Santa Trinita a piazza Pitti) ma, insieme a notizie vere e verissime, ne darà alcune assolutamente bugiarde … A loro scoprirle, per conservare il maggior numero possibile di preziosi "ballottini"!!!
Tipologia dell'attività: visita gioco a squadre
Età consigliata: dai 7 agli 11 anni
Durata: 1 ora e 30 ca.
Costo: 8 euro a bambino
*Punto di ritrovo: piazza Santa Trinita, nelle vicinanze della colonna.** In caso di maltempo, l'attività sarà rimandata: si prega di lasciare un recapito telefonico per essere contattati.
Le attività di Firenze Sottosopra possono essere prenotate (solo ed esclusivamente dai soci dell'associazione) all'email firenzesottosopra@gmail.com, lasciando nome cognome, numero di partecipanti e recapito telefonico.

12 ottobre, Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo - Certosa di Calci


Il 12 ottobre è la seconda Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo e la Certosa di Calci partecipa nuovamente! Qui di seguito l'attività che propongono, rimandando al sito http://www.didatticaincertosa.it/famiglie/, a quello della F@Mu http://www.famigliealmuseo.it/events/calci-pisa-museo-nazionale-della-certosa-monumentale-di-calci-2/ e all'evento facebook https://www.facebook.com/events/715211381894321/?context=create&source=49&sid_create=4157519745 per la condivisione con chi riterrete interessato.

Info e prenotazioni: 391 13 00 926. 

F@Mu 2014 - Il filo di Arianna
Cosa è il filo di Arianna? Cosa c’entra con la Certosa di Calci? No, Arianna non viveva nel monastero insieme ai monaci certosini … ma ci aiuterà a trovare la strada nell'intricato labirinto della certosa, dove ci aspettano numerosi segreti da svelare e tanti dettagli da scoprire!
Cosa facevano i monaci sullo splendido coro intarsiato? Cosa accadeva nelle variopinte cappelle? E davvero vivevano in una cella? Immersi in un mondo lontano e stupefacente, giocheremo insieme seguendo il filo di Arianna e sveleremo i misteri dell’intricato labirinto della Certosa interpretando e completando la sua mappa!

Quando? Domenica 12 ottobre ore 9.45.
Dove? Appuntamento alle 9.45 presso la biglietteria del Museo della Certosa.
Quanto costa? 6 euro a bambino per lo svolgimento dell'attività, 5 euro ad adulto per l'ingresso al museo.

Servizi Educativi del Museo Nazionale della Certosa Monumentale di Calci
MUSEO NAZIONALE DELLA CERTOSA DI CALCI
Via Roma 79
56011 Calci (PI)

​Tel. ​391 13 00 926 lunedì h 9-14 / 16-19 martedì e mercoledì h 16-19

fax 050 38 69 053





 

sabato 27 settembre 2014

Diamo il benvenuto all'autunno ...



Ormai il sole comincia a sentirsi pigro nel momento di alzarsi al mattino, e i contadini si alzano prima di lui. Ormai fa fresco. Come soffia la tramontana! Guarda, per terra, i ramoscelli caduti: il vento è talmente pungente, talmente diritto, che giacciono tutti paralleli rivolti verso sud. L'aratro va, come una rozza arma di guerra, al lieto lavoro di pace; e lungo l'ampio sentiero gli alberi ingialliti, ma sicuri che rinverdiranno, illuminano, di qua e di là, vivamente, come soavi falò d'oro chiaro, il nostro rapido andare. J. Ramon Jimenez



E' discesa la sera,
è una musica il vento,
si apprestano le foglie,
le molte foglie, al ballo:
è il loro carnevale.
Gyuila Gyorgy

venerdì 26 settembre 2014

5 Ottobre, Domenica di Carta 2014 - Firenze

Domenica 5 Ottobre 2014 si terrà la manifestazione nazionale "Domenica di Carta 2014: la voce della storia e dei libri" in occasione del progetto di apertura straordinaria delle Biblioteche e degli Istituti archivistici. L’iniziativa è promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per valorizzare non solo i musei con le statue e i dipinti, le aree archeologiche dei reperti preziosi, ma anche i monumenti di carta patrimonio altrettanto imponente e ricco, conservato negli archivi e nelle biblioteche.
 
Nell’ambito di questa importante manifestazione, la Sezione Didattica del Polo museale partecipa a Dietro le quinte di casa Martelli, percorso incrociato tra l’Archivio di Stato di Firenze e il Museo di Casa Martelli, offrendo due attività, una per le famiglie, l’altra per il pubblico adulto.
 
Domenica 5 ottobre, alle ore 10.00, grandi e piccini visiteranno l’Archivio di Stato di Firenze alla scoperta dei documenti che svelano molti, interessanti aspetti della vita quotidiana dei vari membri della storica famiglia fiorentina dei Martelli; successivamente, alle ore 11.30, le famiglie completeranno il percorso con una visita al Museo di Casa Martelli. L’attività è consigliata a famiglie con bambini da 10 a 15 anni.
 
Per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo, in qualunque momento, a didattica@polomuseale.firenze.it; prenotazioni telefoniche solo lunedì e giovedì dalle 10 alle 13 al numero 055 284272.
 
Museo di Casa Martelli
 

giovedì 25 settembre 2014

Segnalazione: occasioni fra arte e gusto, a Foligno 25-28 settembre

I Primi d’Italia 2014
Il Festival per Tutti i gusti!
Make Pasta, not war!I primi d'Italia, l'unico Festival nazionale interamente dedicato ai primi piatti del Bel Paese. Pasta, riso, zuppe, polenta, gnocchi, condimenti ed eccellenze agroalimentari sono i protagonisti di una squisita maratona culinaria, che promuove a tutto tondo la cultura del primo piatto tra: Villaggi del Gusto, lezioni di grandi Chef, mostre-mercato, spazio junior, social area, caccia al tesoro digitale, maratona del benessere e tante prelibatezze da gustare in compagnia.

 Infopoint Piazza della Repubblica
Tel.  0742.344197
http://www.iprimiditalia.it/

Festa dei lettori, 26 27 e 28 settembre a Firenze



Segnalazione: Dolce domenica al Museo Galileo

Dolce domenica al Museo Galileo
Domenica 28 settembre 2014 ~ ~ ore 15.00 - 18.00




Per trascorrere una domenica pomeriggio speciale in compagnia di Galileo e di altri personaggi in costume d'epoca.

Programma del pomeriggio

Ore 15.00; 16.00; 17.00
Rappresentazione teatrale per adulti e ragazzi: "Galileo" in persona e altri personaggi in costume accompagneranno i visitatori nei due piani del museo, spiegando il funzionamento di alcuni dei più importanti strumenti scientifici e illustrando gli aneddoti e le curiosità delle collezioni museali.

Ore 15.30; 16.00; 16.30; 17.00
I bambini tra i 5 e i 7 anni potranno assistere ad uno spettacolo di burattini che racconteranno le meraviglie delle scoperte galileiane e fare esperienze diretta su alcuni strumenti scientifici.

E a seguire… merenda offerta da Mukki!

Informazioni e costi
L'attività è gratuita e non necessita di prenotazione.
È previsto il pagamento del biglietto di ingresso al museo
Tel. 055 265311

  MUSEO GALILEO. Istituto e Museo di Storia della Scienza
  Piazza dei Giudici 1
  50122 Firenze
  Tel. +39 055/265311
  Fax +39 055/2653130
  www.museogalileo.it

La radio, letture radiofoniche. 90 anni on air!


12 ottobre, giornata nazionale del camminare

Giuseppe De Nittis

Le colline tra Pozzolatico e le Due Strade
Domenica 12 ottobre
Un territorio di confine e raccordo, prolungamento di Firenze verso sud, in una zona dove si incrociano i bacini di due fiumi, l’Ema e la Greve e altrettanti importanti e storici assi stradali: la Via Senese e la Via Volterrana. Insomma un bellissimo territorio proteso tra la nostra città e la mirabile area meridionale, impreziosito da “case da signore”, ville, giardini e poderi disseminati nell’arco delle colline
Una storia importante, quella del Galluzzo. Da piccolo borgo tardo- duecentesco a sede della omonima Lega (nel 1415 fu “podesteria” dalla quale dipendevano Casellina e Ponte a Greve oggi a Scandicci, Bagno a Ripoli, i Colli fiorentini di Arcetri, San Leonardo e San Felice, San Casciano, Greve in Chianti e Impruneta) e fino al 1929 Comune autonomo. Rimane, a ricordo di questo suo passato, l’antico Palazzo del Podestà nell’omonima Via. La memoria storica vive nel reticolo viario urbano ed extraurbano, negli antichi tracciati di collegamento, nella straordinaria commistione tra natura e architettura, campagna e dimore storiche, ville e case contadine, chiese e monasteri e la grandiosa Certosa sul bel poggio di Montacuto, uno dei capolavori assoluti di questo territorio.
Ore di cammino (soste escluse): 3
Ritrovo al Galluzzo (bus Ataf n°37) in Piazza Acciaiuoli presso il l’edicola alle ore 9
Rientro previsto alle ore 13 circa
Non ci sono difficoltà di sorta, ma si consiglia di indossare scarpe robuste e portare con se una scorta individuale di acqua. Escursione accompagnata da Guida Ambientale Escursionista.
Camminata gratuita. Prenotazione obbligatoria telefonando direttamente alla guida: Pierluigi Cosola 328-3540747
Telemaco Signorini
 
"Camminare non è semplicemente terapeutico per l’individuo, ma è un’attività poetica che può guarire il mondo dai suoi mali"
Bruce Chatwin
 

Guia Risari, "Il taccuino di Simone Weil"

 
A me i libri comunicano sensazioni, non appena li prendo in mano. Questo per esempio, concepito proprio come un taccuino, con l’elastico a chiudere, tipo Moleskine, mi conquista subito. Sento la grana della carta, il profumo, m’incanto sulla copertina di Pia Valentinis, dove due alberi, i loro rami, le foglie, il cielo, compongono magicamente il volto di Simone Weil. E’ splendida quest’illustrazione: l’arte del disegno compenetra e amplifica il testo. Perché leggere “Il taccuino di Simone Weil”? Perché fa pensare, questa è la risposta più giusta. In ogni libro possono esserci infinite chiavi di lettura, possiamo trovare motivazioni diverse per leggere un testo. Io credo che oggi abbiamo bisogno di leggere per trovare esempi forti, risposte, differenti approcci alla vita rispetto a quelli che ci vengono inculcati. Specialmente i giovani dovrebbero essere spronati a scoprire i grandi pensatori e i personaggi che hanno lasciato tracce grandi e belle nel mondo, per farsi contagiare dall’ardire, dalla passione, dal fuoco, annientando il nichilismo che spesso sembra dilagare nella nostra società. Il taccuino di Simone è concepito proprio come un diario, nel quale la pensatrice ripercorre la sua vita toccando vari temi: l’infanzia, l’adolescenza, la scoperta della politica, la guerra, le disuguaglianze sociali, la filosofia, i viaggi … All’ultima pagina ti trovi a desiderare altre pagine … hai la sensazione di aver bisogno di continuare a cercare, capire. E’ questo il regalo più bello di un buon libro: trascinarti in una catena di ricerca, entusiasmo, curiosità.

Un plauso va anche all’editore rueBallu di Palermo, che con la sua collana Jeunesse ottopiù ha pubblicato vari altri titoli stimolanti: su Mozart, Bach, Shakespeare, Ildegarda von Bingen (www.rueballu.it).  

Simone Weil
“Ho capito che ogni persona, anche la meno intelligente, anche quella che ha capacità limitate, è animata dal desiderio di trovare la verità. L’unica cosa che bisogna fare è riconoscere questo desiderio e realizzarlo, ognuno a modo suo. Da quando ho afferrato questo, la mia vita è diventata un cammino verso la mia verità, verso l’incontro con gli altri, verso la pace, la giustizia e verso Dio. E, come tutti i grandi camminatori, mi sono armata di pazienza e ho riempito un grande zaino – uno zaino che tutti abbiamo – di esperienze, letture, incontri.” Guia Risari, "Il taccuino di Simone Weil"

 “L’animo di una persona è indipendente dalla sua buccia esterna … Anzi, mi sento un po’ distaccata dalla mia carcassa, anche se mi ospita e mi accompagna da quando sono nata” – Guia Risari, “Il Taccuino di Simone Weil”

Opere ispirate alla figura di Simone Weil: 

Georges Bataille, “L’azzurro del cielo”: Bataille s’ispira a Simone Weil per il personaggio di Lazare.

 
Film:

“Europa 51” di Roberto Rossellini

“Le stelle inquiete” di Emanuela Piovano

 “Perché la Grande Idea non è informare i ragazzi, ma formare la loro coscienza. E’ questo che li fa diventare Uomini e Donne capaci di discernere il Bene e il Male, ciò che si può, si deve, e ciò che invece non si può, non si deve.

Dobbiamo esortare i pigri … a mettere insieme il resto da soli, una volta che l’intelligenza abbia fatto loro comprendere i punti essenziali, tenendo a mente quanto hanno ascoltato perché sia loro di guida nel proseguimento della ricerca e accogliendo la parola altrui come principio e seme da sviluppare e accrescere. La mente non ha bisogno, come un vaso, di essere riempita, ma piuttosto, come legna, di una scintilla che l’accenda e vi infonda l’impulso della ricerca e un amore ardente per la verità. Come uno che andasse a chiedere del fuoco ai vicini, ma poi vi trovasse una fiamma grande e luminosa e restasse là a scaldarsi fino alla fine, così chi si reca da un altro per prendere la sua parola ma non pensa di dovervi accendere la propria luce e la propria mente, e siede incantato a godere di ciò che ascolta, finisce per trarre dalle parole solo un riflesso esterno, come un volto che si arrossa e si illumina al riverbero della fiamma, senza riuscire a far evaporare e scacciare dall’anima, grazie alla filosofia, quanto vi è dentro di fradicio e di buio.”
Plutarco – “l’arte di saper ascoltare” 

 

lunedì 22 settembre 2014

Segnalazione: AltreStorie torna a Crema, 25 26 e 27 settembre



ALTRESTORIE
PASSIONI CIVILI E SENTIMENTI SOCIALI
CREMA, 25 – 26 – 27 settembre 2014    Festa dei Lettori e dei Libri per Ragazzi

Tre giorni di appuntamenti dedicati ai libri, ai lettori, agli autori. Tre giorni di festa, per incontrarsi e parlare di storie e di libri importanti. Tre giorni dedicati alle passioni civili e ai sentimenti sociali, per affermare i valori della partecipazione, dell'integrazione e della solidarietà, per costruire lettori curiosi e cittadini consapevoli.
Scarica il programma dell'iniziativa: clicca qui
giovedì 25 settembre, h. 21,00, Sala Ricevimenti del Palazzo Comunale Aidan Chambers
Per una scuola delle storie 

Ad altreStorie i lettori, gli educatori, i biliotecari, potranno dialogare con Aidan Chambers, scrittore e critico letterario inglese, esperto di educazione alla lettura, che ha pubblicato per Equilibri i saggi La penna di Anne Frank (2011) e Siamo quello che leggiamo (2011)
La vita di Aidan Chambers è ricca di storie: le storie che ha letto e lo hanno fatto crescere; le storie che ha scritto e hanno fatto crescere generazioni di lettori. Un grande scrittore e grande maestro racconta ai ragazzi e agli adulti l'importanza di crescere in una scuola delle storie. (per tutti)   


La partecipazione agli incontri è gratuita.

Le attività indicate per le scuole e le attività di laboratorio per il tempo libero richiedono la prenotazione tramite e-mail presso ufficio.scuola@comune.crema.cr.it

Per info: 0373-894207 
 
altrestorie.festival@gmail.com
www.comune.crema.cr.it
www.altrestoriefestival.it
www.facebook.com/altrestoriefestival

Demo gratuita di Scrittura Collettiva a Roma, 7 ottobre 2014

SCRITTURA COLLETTIVA® demo gratuita

a Roma martedì 7 ottobre da Fefè Editore

 
 
Il Gruppo di Scrittura Collettiva® (Leonardo de Sanctis, Donatella Scotti, Steven Teixeira) offre una lezione-dimostrazione gratuita di SCRITTURA COLLETTIVA® a Roma, nella sede di Fefè Editore, in Via Antonio Gramsci 48 (int.10/A, piano IV), martedì 7 ottobre alle ore 18,30. E' una demo di introduzione al corso che prenderà il via in novembre.
 
Il tema di quest'anno è il NAUFRAGIO (individuale, collettivo, reale/metaforico, evitato ecc.).
 
- Per adesioni all'incontro e ulteriori info: fefe.editore@tiscali.it - 06.3201420 e 338.3733845.
- Per costi e modalità di pagamento: http://www.fefeeditore.com/scrittura-collettiva®/i-corsi.html
 
La Scrittura Collettiva® è un metodo che ha come obiettivo la redazione in gruppo di testi letterari. Il Gruppo di Scrittura Collettiva® (formato da esperti in comunicazione e didattica) ha rielaborato i metodi usati da don Lorenzo Milani, contaminandoli con apporti diversi (Teatro dell'Oppresso, Psicologia Umanistica di Maslow e Rogers, Metodo Montessori ecc.). Dal 2006 il Gruppo ha condotto percorsi di Scrittura Collettiva® con ragazzi, adulti e anziani, in scuole, centri culturali, centri di aggregazione sociale, ambienti sociali marginali e “difficili”.
Fefè Editore (editore di riferimento del Gruppo) ha pubblicato tre libri a Scrittura Collettiva®. Il quarto libro uscirà in dicembre: MEMORIA ZERO/il punto di vista è il finale, prologo di Giulia Mafai, sarà presentato in Più Libri Più Liberi 2014. Gli altri titoli: Cinque donne in Nero, prefazioni di Ginevra Bentivoglio e Daniela Fonti, appendice filosofica di Lucio Saviani; Il codice di re Anguilla, prefazione del Prof. Giovanni Bollea; Macarietto contro Luquoris, prefazione di Walter Veltroni. 
 
INFO: fefe.editore@tiscali.it - 338.3733845 - 06.3201420

 

domenica 14 settembre 2014

Passa la parola: i bambini e i ragazzi leggono - dal 17 settembre 2014

 
Torna la manifestazione nata nel 2011 per promuovere la lettura, ideata da Milena Minelli e Sara Tarabusi – della libreria per ragazzi di Vignola il Castello di Carta, in collaborazione con il Csi (Centro sportivo italiano) di Modena e Carpi, la biblioteca “Il castello dei ragazzi” di Carpi e la biblioteca dei ragazzi Antonio Delfini di Modena.

Dal 17 al 21 settembre ci saranno diverse occasioni, tutte gratuite, per assistere a letture animate, racconti, filastrocche, rime e poesie, partecipare a laboratori e spettacoli teatrali. Con l'occasione saranno organizzate anche presentazioni delle ultime novità editoriali per ragazzi.
Cliccando qui trovate il programma.

sabato 13 settembre 2014

La scoperta dell'Uovonero e altri libri letti in estate


Hank Zipzer e le cascate del Niagara – Henry Winkler (vi ricordate di Fonzie di Happy Days?) e Lin Oliver – Uovonero

Questo libro, finalista per il premio Andersen 2014, è davvero divertente! Ormai sapete già che preferisco i libri che parlano della vita reale, con tutte le sue gioie e difficoltà. Hank vi entrerà nel cuore, di prepotenza, con il suo humor, la sua fragilità, le sue idee stravaganti e geniali … inutile dire che ho intenzione di leggere tutta la serie di Hank Zipzer. In questo libro Hank, che è un bambino con DSA (disturbi specifici dell’apprendimento), escogita un’idea geniale per svolgere il tema sulle vacanze estive che la terribile maestra Adolf gli ha assegnato. Anziché scriverlo, decide di costruire il suo tema, per mostrarlo ai compagni e commentarlo a voce! Cosa succederà? Gli imprevisti, esilaranti, sono in agguato! Ma non tutto il male viene per nuocere, perché per una serie di eventi, Hank conoscerà un insegnante di musica, il signor Rock, che gli donerà fiducia e consapevolezza.

Chiude il libro un’intervista a Henry Winkler (anche lui dislessico, come Hank) e una nota informativa sulla dislessia e sugli stratagemmi usati nel libro per facilitare la lettura da parte dei bambini con DSA.

Sono anche andata a curiosare sul sito dell’editore (www.uovonero.com) perché il nome mi aveva incuriosito. Vi consiglio di darci un’occhiata: hanno delle collane davvero interessanti, con dei bei titoli evocativi, e le idee e i progetti che intendono portare avanti sono ammirevoli. Adesso che ho finito il primo libro di Hank della collana Abbecedanze, inizierò “Tutt’altro che tipico” di Nora Raleigh Baskin e subito dopo “Il mistero del London Eye” di Siobhan Dowd (entrambi della collana “I Geodi”). Non mancherò di farvi sapere!  
Aggiorno questo post, a gennaio 2015,  perchè c'è una novità che è saltata fuori in questi giorni e che magari vi farà piacere sapere:  HANK ZIPZER ARRIVA SU DISNEY CHANNEL. La prima puntata, in cui Hank tenterà di portare le cascate del Niagara in classe, andrà in onda lunedì 12 gennaio alle 18.25. E nei panni del professor Rock ci sarà proprio lui, Henry Winkler! Qui potete vedere il trailer della serie: https://www.youtube.com/watch?v=Xzll9kaGDwQ#t=13

La mia vita è un romanzo – di Janet Tashjian

“A quanto pare hai una bella immaginazione … devi usarla quando leggi. Leggere è diventato piacevole quando ho imparato a visualizzare le storie come un film … Immagina ogni paragrafo come la scena di un film. Chiudi gli occhi e guarda il personaggio che recita la storia nella tua mente”.

Questo libro ci è piaciuto (molto) per varie ragioni: il protagonista imperfetto, l’esatta descrizione di quanto noi genitori sappiamo renderci antipatici con certi nostri atteggiamenti (fate una prova e leggete alcuni passi che fanno ridere noi grandi … probabilmente  i bambini non rideranno, perché si immedesimeranno nel protagonista e non sarà sempre così piacevole …), nella storia ci sono tutti gli elementi presenti nella vita reale e gli avvenimenti toccano temi forti e accendono riflessioni profonde. Come al solito non è semplice indicare un’età di lettura. Probabilmente può già andare bene dai 9 anni, ma dipende molto dal tipo di lettore. E’ scritto in modo scorrevole e corredato di simpatici disegnini essenziali che fanno da margine alle pagine. Facile che possa convincere qualche lettore riluttante del fatto che alla fine leggere non sia poi una cosa così terribile! Ci vorrà più di un capitolo per catapultarvi nella storia, ma non mollate e sarete ripagati! 

La notizia in più: se questo libro vi piacerà, potrete continuare a seguire le avventure di Derek nel libro uscito quest’anno “la mia vita è un film”.   

Un anno a Boscodirovo – Jill Barklem

Queste tenere storie di questo popolo di topini piaceranno senz’altro ai bambini. Sono libri che si leggono volentieri e che si prestano a essere letti e riletti, aiutati dall’incanto delle illustrazioni. Perdetevi a osservare tutti i particolari dei disegni, fateli notare ai bambini … chiacchierando finirete per inventare altre storie!


Scherzi da strega – Roberta Grazzani – il battello a vapore

Orsetto ha perso la strada e bussa alla porta della Strega Cattiva per chiederle ospitalità … sarà una buona idea? Orsetto non sembra aver paura e cerca di diventarle amico, con tanta tenerezza e un po’ d’audacia …


Viaggio nella giungla Henri Rousseautesto di Susanne Pfleger

Un omaggio alle opere del “Doganiere”. Un racconto sulla vita e i “sogni” del  pittore francese, accompagnati dalla riproduzione di 24 quadri. Sull’onda dei suoi sogni, Henri ci porterà con sé per mostrarci la sua tenacia e la sua immaginazione. Il libro è breve e pieno di colore, per cui è facilmente fruibile da bambini di ogni età. Anche i più piccoli, sui 4 anni, potranno seguire la storia, catturati dalle grandi immagini. Se anche voi amate particolarmente le opere di un pittore, perché non provate a seguire quest’esempio e scrivete una storia usando i quadri come fossero carte di Propp?


La mummia venuta dal ghiaccio – La leggendaria storia dell’Uomo del Similaun – Giuseppe Garfagno

Partendo dal fatto di cronaca avvenuto nel 1991, quando fu ritrovato nel ghiacciaio del Similaun (Alto Adige), il cadavere mummificato di un uomo preistorico, vissuto fra il 3300 e il 3200 a.C., l’autore cerca di trovare risposta a vari interrogativi. Chi è l’Uomo del Similaun e perché si trovava sul ghiacciaio quando è morto? Ecco che qui Garfagno fa volare l’immaginazione e ci trasporta indietro nel tempo, narrandoci la storia dello sciamano Kerai e della sua vita dedicata al suo popolo e alla disperata ricerca della ragazza di cui è innamorato. Disseminate qua e là ci sono notizie e ricostruzioni attendibili della vita del periodo preistorico, cosicché il libro funge anche da utile strumento didattico per i bambini di terza elementare che studiano proprio quel particolare periodo storico: imparano senza accorgersene!