Tutto da cambiare, Tonino!

Tutto da cambiare, Tonino!
Tonino è cresciuto ed è a spasso nella rete! Se vuoi puoi seguirlo su Blook Intrecci nella rete. Leggi tutto il libro gratis a puntate! Qui trovi il primo capitolo: https://blookintreccinellarete.blogspot.com/2015/06/antonio-punto-e-capo-primo-capitolo-due.html

mercoledì 25 febbraio 2015

"Annalilla", di Matteo Corradini: la scoperta di diventare grandi.




Sono usciti in questi giorni i titoli dei libri che compongono le terne da cui saranno scelti i vincitori del Premio Orbil 2015. “Annalilla” di Matteo Corradini è fra questi, nella fascia 10/14.

Il libro racconta dei nostri ragazzi, è specchio della società dei nostri tempi: una bambina e una nonna malata affidate a una badante, i genitori in vacanza da soli per una settimana, tanto, come dice Annalilla, “ i miei di solito non sanno neanche dove sono”.

Siamo nell’ultima settimana di scuola, quel periodo strano, dove ancora non si è liberi, ma si può indovinare l’euforia che ne deriverà … un po’ come Annalilla, con i suoi undici anni in bilico fra il suo essere ancora bambina e il suo prossimo diventare donna.

 312 pagine per una settimana densa e fortunata: Olga, la badante, si ammala per un virus. Con uno stratagemma Annalilla riesce a far credere a Olga che i suoi genitori stanno per tornare, e la badante, rassicurata, torna a casa sua per curarsi. Inizia così la settimana di libertà di Annalilla. Una settimana in cui bisogna organizzarsi, scacciare le paure infantili del buio, delle ombre e di una casa stranamente troppo silenziosa, una settimana per sentire un brivido d’inadeguatezza guardando la nonna e pensando che andrà accudita come una bambina, e che lei non sa come fare. E’ una nonna sconosciuta, da quando non ricorda più bene le cose, tenuta a letto, sempre al buio, come se la luce potesse rovinarla. “C’è qualcosa di pauroso in quel buio, in quella vecchia di cui non vede gli occhi e la testa ma solo un corpo abbozzato sotto un lenzuolo grigio, c’è qualcosa di misterioso che non vorrebbe sfidare”. Questi giorni di libertà saranno l’inizio dell’adolescenza di Annalilla: tipici, perché spesso a quest’età le cose succedono tutte insieme e tu devi imparare ad accoglierle, gestirle e attribuirgli un nome, perché se anche cerchi si scacciarle, loro non si fermano e ti vengono a cercare … le corse a perdifiato, la scoperta di un segreto, gli amici, il primo amore non corrisposto, l’amicizia della Vualà che è solida, tenace e attenta, la consapevolezza che al bisogno si riesce a fare più di quanto ci credevamo capaci, la scoperta della nonna, della quale è rimasta ben più della “larva” tenuta al buio dai genitori e la sua “rinascita”, in un rapporto tenero e adulto con la nipote. E’ una settimana di esplosione di energia, di urgenza: è la vita che chiama. Annalilla risponde con tutta se stessa, “risponde da sola alle proprie domande. Non ha nessuno a cui appoggiarle”. Sarà la nonna ad aiutarla a saltare il confine dell’infanzia, col suo essere a tratti forte, a tratti debole e bisognosa, a tratti sorprendente.

“Non sei più una bambina. Le bambine piangono per motivi davvero importanti: quando hanno fame, quando si sbucciano un ginocchio, quando rubano loro una bambola. Le ragazze no.”

Annalilla appoggia la testa allo stipite della porta, la nonna prosegue: “Tu non piangi se hai fame: prendi una pentola e cucini. Non piangi se ti sbucci arrampicandoti su un albero: sai che da lassù vedrai meglio intorno e vale la pena di rischiare. Non piangi se ti rubano una bambola. Piangi solo se ti senti sola, se pensi che nessuno ti voglia, se ti fa male il cuore. Cose così, senza nessuna importanza”.

Annalilla sorride.

“Quando sei bambina sei il sole di tutti. Da ragazza sei la luna: è più complicato fare luce e solo chi lo vuole sa che ci sei. Però vuoi mettere? La luna puoi guardarla dritta senza farti male agli occhi. E le stelle ti stanno intorno nel buio.”     

Consigliato a chi sta crescendo, a chi è curioso e non vuol stare tutto il tempo chinato su un cellulare o su un computer, a chi vuol guardarsi intorno e assaporare la natura e la vita.

(Età consigliata: dai 12 anni)
 
"Annalilla" - di Matteo Corradini - Rizzoli - pp. 312 - € 14,00
 
La curiosità in più: la bella immagine di copertina è un collage di Hollie Chastain, "The Poet's House" (www.holliechastain.com)

Nessun commento: